"Ogni lunga marcia comincia con un piccolo passo". L'Amministrazione Montagna, a quanto sembra, ieri sera lo ha fatto. Chiunque, dalle 18 in poi, si sia presentato in piazza Alighieri in auto, magari con l'intento solito di fare un po' di giri intorno alla villa per far vedere, gomito regolarmente fuori dal finestrino, il suo bolide tirato a lucido, arrivato all'altezza di via Diaz, ha dovuto proseguire dritto e non ha potuto svoltare a sinistra. In pratica gli è stato impedito di fare il giro passando davanti alla Chiesa dell'Immacolata.
Qualcuno ha pensato bene di accendere le frecce di emergenza lasciando l'auto davanti alle transenne ma un'inflessibile vigilessa lo ha costretto a spostarla. "Sarà così tutte le domeniche -ha poi chiarito la luogotenente della Polizia Locale all'ignaro automobilista- l'intento è di scoraggiare chi gira a vuoto intorno a piazza 'Fontana'. Se proprio vuole farlo dovrà farsi un giro più lungo".
In via Diaz, prima di arrivare all'incrocio con via XX settembre, si incontrano a destra via Vallone e a sinistra via Toma che però ha il divieto di accesso. Qualcuno fa il furbo e si infila da lì percorrendo il senso unico in direzione vietata. Qualcun altro svolta in via San Rocco. I più proseguono e si disperdono. A rientrare, imperterriti, in corso Re d'Italia sono circa un quinto di coloro che si erano incanalati dalla Villa.
L'obbiettivo dell'Amministrazione comunale, testimoniato dall'approvazione del Paes, è quello di ridurre drasticamente le inutili emissioni inquinanti dovute a chi usa l'auto solo per dimostrare di possederla. Il Sindaco ha, in più occasioni ripetuto che vuole spingere i suoi concittadini a camminare a piedi o magari ad usare la bicicletta.
Ed ecco che ieri lo staff del Gruppo Vincenti ha messo a disposizione di chi era in piazza alcune biciclette a pedalata assistita marchiate Enel Green Power. L'intento è stato quello di promuovere la mobilità ecosostenibile e l’utilizzo delle biciclette elettriche a pedalata assistita nell’ambito urbano ed extra-urbano in sostituzione dei mezzi inquinanti (foto di Franco Mazzotta).