Martedi 23 marzo un uomo di 62 anni veniva ricoverato in Rianimazione nell'ospedale di Casarano, a seguito di malore mentre era alla guida della propria auto. Le condizioni sono apparse da subito gravi con il paziente in  stato di coma. E' stata eseguita Tac urgente che ha confermato una emorragia cerebrale devastante; la consulenza Neurochirurgica ha escluso l'indicazione a trattamento chirurgico. Nella stessa giornata sono stati rilevati i segni clinici e strumentali di morte encefalica, comunicati alla Direzione Sanitaria. Alle ore 11:11 si è insediata la commissione medica per l’accertamento della morte cerebrale, con termine dei lavori alle ore 17:40.
Nel frattempo l'equipe del "Ferrari" ha costantemente tenuto i contatti con i familiari che, se pur angosciati dal tragico evento, hanno trovato la forza per dare il consenso alla donazione degli organi, dimostrando un alto senso di altruismo ed amore per il prossimo. Si è subito attivata la macchina organizzativa, guidata da Giancarlo Negro, medico della Rianimazione e coordinatore locale dei trapianti. E' stato coinvolto il Centro Trapianti Regionale ed in tarda serata è giunta da Bari l'equipe che ha proceduto  nel corso della notte al prelievo di fegato e reni.  
Le cornee sono state prelevate da Giovanni Greco, medico rianimatore esperto.
E' il primo prelievo di organi dell'anno nella ASL Lecce e l’Ospedale di Casarano risponde puntualmente con professionalità, servizio ed umanità.
"Da un episodio luttuoso una chance per la vita altrui - dice Giovanni Gorgoni, direttore generale della Asl di Lecce - ci uniamo alle lacrime dei familiari ma li ringraziamo per i sorrisi che hanno consentito con il loro gesto in un'epoca in cui la cultura della donazione fatica ancora ad attecchire"