Nel 'nuovo' canile Pet-therapy e Zoantropologia

Il progetto interesserà le prime e seconde classi delle scuole elementari di Galatina. In tre mesi inseriti in famiglia oltre cinquanta cani

Dal 1° luglio è iniziata la nuova gestione dei canili di Galatina dall’ATI Anta- Coop. Dog Park e a soli 3 mesi già numerose delle  iniziative, inserite nel progetto e fortemente volute dall’Amministrazione, sono state avviate.  L’obiettivo dei nuovi gestori è quello di intraprendere un percorso concentrato su aspetti di educazione e recupero comportamentale dei cani presenti nelle strutture e di sensibilizzazione della cittadinanza verso politiche di adozione e di prevenzione dell’abbandono.

L’Anta insieme a Coop. Dog Park ha da subito avviato iniziative concrete per raggiungere gli obiettivi prefissati sulla rieducazione quali l’inserimento di un cane ospite del nostro canile in un percorso nazionale di addestramento per attività di pet-therapy, attività sulla calma e ludiche in generale per la rieducazione di cani con problemi comportamentali, oltre ad aver già chiuso un accordo che vedrà impegnati a Galatina, dal 26 ottobre al 1° novembre, Ivan Schmidt, Istruttore cinofilo specializzato in Mantrailing applicato alla rieducazione Comportamentale e  Danila D’Angelo, docente di Etologia all’Università Federico II di Napoli, unitamente al responsabile Educazione dell’ATI ed Addestratori riconosciuti del Centro Nazionale di Educazione Cinofila Coop. Dog  Park.  

E’ ai nastri di partenza un importantissimo progetto di Zoantropologia curato dai responsabili dell’Anta – Coop. Dog Park, che coinvolge tutte le scuole primarie di Galatina, la Asl competente e l’Amministrazione Comunale,  strutturato e predisposto idealmente sul percorso della valorizzazione del cane per la sua corretta integrazione in famiglia. L’obiettivo del progetto è finalizzato a sensibilizzare i bambini sul giusto rapporto uomo animale il cui intento, chiaramente, è quello di favorire una corretta relazione, intesa in tutto il contesto familiare e sociale dove l’integrazione del cane sia il risultato scaturito dalla partecipazione di tutti i componenti della famiglia. E’ chiaro che il problema  è anche culturale, la cattiva conoscenza dei principi e delle regole del rapporto uomo-animale unitamente alla mancata formazione ed informazione in merito, incide in una maniera pesante sul fenomeno del randagismo (Michele Visone).

Le attività di recupero comportamentale e di sensibilizzazione della cittadinanza verso le adozioni dei cani presenti nel canile, la microchippatura e la sterilizzazione dei cani da padrone coinvolgeranno professionisti del settore che già da tempo collaborano con il  Centro Nazionale di Educazione Cinofila Coop. Dog Park, mettendo a disposizione del canile di Galatina una rete di conoscenze altamente professionali. 

Ribadisco la necessità di concentrare attenzione e risorse sulla sensibilizzazione ed attività finalizzate ad adozioni coscienti in modo concreto e professionale per creare le giuste condizioni affinchè quanti più cani trovino un giusto destino. Inoltre dall’avvio della nuova gestione è già registrabile un eccellente risultato sul territorio con una mirabile campagna di adozioni che in soli tre mesi ha consentito l’inserimento in famiglia di circa 50 cani. Il progetto di Zoantropologia , che interesserà tutti gli alunni delle prime e seconde classi elementari, ha visto l’entusiastica adesione e collaborazione di tutte le nostre Dirigenti Scolastiche e sarà un tassello importante per accrescere la conoscenza e l’amore verso i nostri amici a quattro zampe, che agevolerà il percorso verso la riduzione del randagismo e dell’abbandono.

 

Martedì, 20 Ottobre, 2015 - 00:06