Nel 2017, a Galatina, sono state quasi diecimila le violazioni del Codice della strada

Resi noti i dati riassuntivi dell'attività svolta dai Vigili Urbani lo scorso anno
Dopo i festeggiamenti tributati a San Sebastiano, loro protettore, i Vigili Urbani di Galatina rendono noti i dati relativi all’attività svolta nel 2017 attraverso una sintesi a firma di Antonio Orefice, già comandante del Corpo galatinese.
Sono stati 4900 gli atti protocollati dalla segreteria del Comando. I Volontari della Protezione Civile sono stati impegnati per 115 volte (92 le azioni antincendio). Piuttosto preoccupante è il numero (9955) dei verbali emessi per violazioni al Codice della strada (7355 li hanno contestati i Vigili e gli altri gli Ausiliari del traffico).
256.605,60 euro sono stati incassati (fino al 16.12.2017) per verbali elevati nell’anno 2017 e precedenti.
Gli incidenti stradali rilevati dai Vigili sono stati 69 per un totale di 85 feriti.
L’attività di difesa dell’ambiente ha portato all’emissione di 51 verbali per violazione di un’Ordinanza Sindacale riguardante la modalità di conferimento dei rifiuti; 119 sono stati i controlli congiunti col personale della Monteco; 15 i verbali per violazione dell’Ordinanza Sindacale  sulla pulizia dei terreni.
La lotta al randagismo ha visto la Polizia Municipale fare 144 segnalazioni alla ASL Ufficio Veterinario riguardanti altrettanti cani randagi da sterilizzare e da reimmettere sul territorio; 122 cani sono andati in adozione. 115 carcasse sono state recuperate e smaltite. 38 cani sono deceduti.
L’attività svolta da Antonio Orefice in qualità di dirigente del SUAP (Sportello Unico delle Attività Produttive) si riassume nei 3092 atti protocollati.
“Il Corpo di Polizia Municipale di Galatina si avvia verso un nuovo corso storico. -ha detto Nico Mauro la sera del 20 gennaio nella Chiesa di San Sebastiano.
“Al dottore Antonio Orefice che è stato chiamato -ha aggiunto-  attraverso concorso pubblico, a presiedere il prestigioso ruolo di Comandante del Corpo di Polizia Municipale di Brindisi, va il nostro ringraziamento per aver svolto, nel corso di questi anni, il proprio incarico e la propria azione in maniera qualificata e qualificante, garantendo un equilibrio ed un sistema di relazioni istituzionali funzionali alla salvaguardia del bene comune.
Spetta al Capitano dott. Domenico Angelelli, nelle more della designazione del prossimo comandante del Corpo, guidare i suoi colleghi attraverso l’esperienza che gli è riconosciuta”.
Martedì, 23 Gennaio, 2018 - 00:07

Galleria