A Nardò studenti in strada mentre a Galatina le aule tornano calde
Ancora una volta gli studenti tornano a riscaldare una fredda mattinata autunnale con una protesta per l’assenza di riscaldamenti nelle scuole del neretino. I ragazzi del Blocco Studentesco al fianco degli studenti liberi degli istituti "Moccia" e "Vanoni" di Nardò hanno scioperato per andare a chiedere il sostegno del sindaco, Pippi Mellone.
“A distanza di pochi giorni dalla protesta a Galatina, ancora una volta si torna a parlare di aule fredde e inospitali. L’arrivo delle temperature autunnali non può essere controllato – si legge in una nota diffusa dal movimento - ma possono essere adottate delle cautele a tempo debito, onde evitare ritardi nell’accensione dei riscaldamenti.”
"Il sindaco ha accolto la nostra richiesta di incontro - concludono gli animatori del Blocco Studentesco - e ha ascoltato tutte le nostre richieste. Ha, inoltre, garantito che incontrerà il Presidente della Provincia, insieme al quale analizzerà le problematiche annesse alle scuole del neretino al fine di cercare soluzioni concrete e tempestive. Un'altra piccola vittoria portata a casa."
Nel Professionale "Falcone e Borsellino" di Galatina, intanto, già sabato scorso, l'impianto di termosifone era stato acceso e gli studenti che, per primi, avevano posto il problema in città erano tornati in classe.
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