“Mi denunciarono ed io partii”

Due studentesse del Laporta/Falcone e Borsellino di Galatina si aggiudicano una menzione speciale al Concorso del MIUR

Si possono trattare i grandi temi sociali con una valigia e vecchi oggetti? Si può pescare nel mare dell'immaginazione, della fantasia e della creatività andando oltre i soliti schemi? Si può restituire dignità e poesia a temi scottanti attraverso il filtro dell'arte? Gli alunni e i docenti dell'IISS Laporta/FalconeBorsellino di Galatina pensano proprio di si!
Pensano anche, all'arte, come “linguaggio universale” che ha portato due studentesse del Laporta a vincere una prestigiosa Menzione Speciale nell'ambito del Concorso Nazionale I Linguaggi dell'Immaginario per la Scuola - II Edizione indetto dal Miur – Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca – Direzione Generale per lo Studente, l'Integrazione e la Partecipazione e dall'Associazione ISI.Urb – Romics, festival internazionale del fumetto, animazione, cinema e games.
Un concorso vivace e stimolante che ha visto fronteggiarsi 185 istituti di ogni ordine e grado, rappresentativi di tutte le regioni italiane, a fronte di 647 elaborati, i numeri sono decisamente elevati ma Gloria De Santis e Brenda Inguscio (coadiuvate dalla docente Teresa Schiavone) hanno saputo esprimere con incisività e originalità la tematica scelta: A ottant' anni dalle leggi razziali, con l'opera “Mi denunciarono ed io partii” nella sezione Visual Art.
“Una poetica trasposizione dei sogni e delle aspirazioni di chi ha dovuto rinunciare a tutto e vivere il resto della propria vita da deportato” elaborato tridimensionale, che ha consentito alle nostre alunne di calcare le scene della cerimonia di premiazione, tenutasi a Roma, il 5 Aprile, nella sala Grandi Eventi e Proiezioni del PalaRomics.
Un'avventura bellissima e un risultato entusiasmante per la nostra scuola, un monito per tutti: forse la felicità è solo questione di equilibrio tra arte, scienza e...informatica.

Giovedì, 12 Aprile, 2018 - 00:03