Mercedes contro furgone sulla Galatina-Galatone. Un imprenditore galatinese ed un giovane di Aradeo escono quasi indenni dai loro automezzi
A salvargli la vita, ieri sera intorno alle ore 19:30, sono stati, quasi certamente, la cintura allacciata e l'airbag. Piero Grato, imprenditore galatinese, era a bordo della sua Mercedes E330 e stava ritornando da Galatina nella sua casa di campagna sulla via per Galatone. Secondo una prima ricostruzione, aveva appena passato il semaforo in Contrada Spina. Un Turbo Daily, guidato dal giovane Francesco Mighali, aradeino, stava uscendo da una stradina sulla destra svoltando a sinistra verso Galatina. L'impatto fra i due veicoli deve essere stato terribile ma i due guidatori sono usciti dagli abitacoli dei rispettivi mezzi con le loro gambe. A soccorrerli sono stati gli automobilisti di passaggio. Alcuni avrebbero anche assistito all'incidente e chiamato i soccorsi.
Francesco Mighali è stato trasportato, in codice giallo, dall'ambulanza del 118 di Gallipoli al 'Santa Caterina Novella'. Piero Grato, invece, è stato prelevato dal 118 di Galatina ed accompagnato all'Ospedale di Copertino. Aveva dolori al torace ma era vigile anche se sotto choc.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Galatina che hanno fatto i necessari rilievi. Sembra che in seguito all'impatto, praticamente frontale, con la Mercedes il Turbo Daily abbia strisciato contro il muro di cinta confinante con la stradina da cui proveniva abbattendo alcuni conci. La Mercedes, dopo l'urto, avrebbe, invece, proseguito la sua corsa per poi fermarsi, dopo un testa-coda, in direzione opposta a quella da cui proveniva.
La Strada Provinciale 47 è rimasta a lungo interrotta. La viabilità è stata assicurata dalla Polizia Locale e dalla Protezione Civile di Galatina.
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