Mare in condizioni proibitive, la Guardia Costiera mette in salvo numerosi diportisti

Nel corso della giornata di ieri sono state numerose le operazioni di soccorso portate a termine dagli uomini della Capitaneria di porto di Gallipoli. Già nella tarda mattinata è stato effettuato un primo soccorso in favore di un canoista in difficoltà, che a causa delle correnti marine presenti nelle acque antistanti località Torre Uluzzo nel comune di Nardò, non riusciva a guadagnare la riva.
La motovedetta CP848, dopo averlo tratto in salvo, lo ha portato nel porto di Gallipoli ed affidato alle cure del personale del 118. Invece nel primo pomeriggio, a causa del repentino cambiamento delle condizioni meteo marine, sono state molte le richieste di soccorso ricevute dalla sala operativa della Capitaneria di porto di Gallipoli sul numero di emergenza 1530.
In particolare tanti sono stati i diportisti colti di sorpresa dal maltempo che si sono ritrovati in difficoltà. Il pronto intervento delle motovedette CP 327 e CP767 ha scongiurato conseguenze peggiori. Infatti le unità navali della GUARDIA COSTIERA, nonostante le condizioni meteo marine avverse, sono riuscite ad intercettare una prima barca a vela e ad imbarcare le 10 persone presenti a bordo, tra le quali 5 bambini.
Successivamente, oltre ad effettuare le ricerche in mare di un bagnante, del quale non si avevano più notizie, sono riuscite a prestare assistenza ad un’ulteriore barca a vela con a bordo due persone conducendole in sicurezza in porto. Il bagnante disperso veniva trovato da una pattuglia intervenuta via terra in prossimità del porticciolo San Giorgio di Gallipoli e tutte le persone recuperate dalla motovedetta CP327 sono state sbarcate nel porto di Gallipoli.
La Guardia costiera raccomanda di consultare sempre i bollettini meteo prima di ogni uscita in mare e di chiamare il numero blu 1530 per le emergenze.

Domenica, 5 Luglio, 2020 - 00:06