Marciapiedi vietati alle mamme con carrozzina
Gentile Direttore, sono diventata da poco mamma, e questo regalo mi ha permesso di vivere e vedere la vita sotto un'altra prospettiva, pensando già da ora a quello che può essere il futuro della mia bambina. Le scrivo non per parlare di me e della mia felicità di mamma (se fosse per me su questo argomento scriverei una lettera lunghissima) ma per esprimere la mia amarezza sul comportamento scorretto dei miei compaesani.
Mi è capitato di fare, in questi due giorni di sole, una passeggiata con la carrozzina nel centro di Galatina, il mio “primo shopping” con mia figlia. Salire sui marciapiedi è impossibile, e, quando ci si riesce, è impossibile camminare per via delle auto parcheggiate sul marciapiede.
Su Corso d'Enghien da un lato del marciapiede, quello con gli scivoli, ci sono le auto parcheggiate sopra. Dall'altro lato, quello senza scivoli, ci sono oltre che alle auto anche le radici degli alberi che hanno sollevato il marciapiede, e quindi è impossibile passarci con una carrozzina.
Per non parlare poi degli scivoli in piazza San Pietro, sempre occupati da automobili, e dei marciapiedi con in mezzo un palo che non permette il transito con la carrozzina. Poi, strisce pedonali invisibili, auto che sfrecciano nel centro storico (la cosidetta Via dell'Orologio è molto pericolosa), basolato sconnesso, maleducazione degli automobilisti ed escrementi ovunque completano questo triste quadretto.
Ma è mai possibile vivere e far crescere dei bambini in una città come la nostra? Mi vergogno un po' a dire che queste cose le noto solo ora che sono diventata mamma, ma sono contenta di essermi svegliata. Un saluto a tutte le neomamme del mondo. E ovviamente un saluto anche a lei.
Gentile Flaminia, ciò che Ella scrive è l'ennesima testimonianza di quanto, ormai, i galatinesi si siano abituati al brutto. Lo tollerano e non si accorgono che li sta soffocando. La crisi ha acuito tutti i mali e, ovviamente, anche questo. I marciapiedi richiedono investimenti importanti, se si pensa di doverli rifare tutti insieme, ma imporre il rispetto delle regole è a costo zero.
Consentire il parcheggio in prossimità degli scivoli è vergognoso. Accade sistematicamente in piazza San Pietro e in piazza Alighieri a causa della presenza degli esercizi pubblici in cui, se possibile, i più stupidi fra i galatinesi entrerebbero con tutta l'automobile.
Per far cambiare questo costume è inutile contare sugli attuali politici. Quelli di maggioranza si nascondono dietro alla stesura di regolamenti che sistematicamente non saranno fatti rispettare (come quelli attualmente in vigore).
Quelli di minoranza (chiamarli di opposizione sarebbe un complimento che non meritano) sono sempre alla ricerca di pagliuzze nell'occhio della maggioranza ma sembrano vivere in un'altra città. Sono letteralmente scomparsi. A rianimarli ogni tanto ci pensano gli inquilini dell'ex-barberia e allora fanno stampare manifesti di accuse (non firmati da Marcello Amante) a cui i 'montagnani'' rispondono con lenzuoli di parole. Evidentemente, se li abbiamo eletti, sono questi gli amministratori che vogliamo.
Non si può fare la stessa affermazione per dirigenti e funzionari di Palazzo Orsini. Non li abbiamo scelti noi ma hanno grandissime responsabilità. A chi rispondono?
La lascio con questo interrogativo mentre faccio i migliori auguri alla Sua bambina e a Lei. (d.v.)
Tweet |