Galatina - Manuel Luceri, il diciottenne galatinese, arrestato martedì scorso con l'accusa di spaccio di eroina, è tornato a casa. A concedergli il beneficio dei 'domiciliari' è stata Cinzia Vergine, Il Giudice delle indagini preliminari, a conclusione dell'udienza di convalida dell'arresto, svoltasi ieri presso il Tribunale di Lecce. Il Gip ha così accolto la richiesta dell'avvocato Carlo Gervasi, difensore del giovane Luceri. Occorrerà ora attendere l'esito della perizia sulla sostanza stupefacente sequestrata (7,20 grammi di eroina in granuli e 5, 8 in polvere). In base al referto del CTU verranno precisati i capi di accusa e poi fissata la data del processo.
L'arresto di Manuel aveva destato molta sensazione in città soprattutto fra i giovanissimi. La notizia era rimbalzata sui cellulari durante le ore di lezione. Sembra che fosse noto a molti che il ragazzo era un consumatore di marijuana. Ha sorpreso il fatto che sia stato trovato in possesso di eroina.
Nelle classi galatinesi si è riacceso il dibattito fra proibizionisti ed antiproibizionisti. I primi sostengono che il salto dalla 'marja' all'eroina è quasi 'obbligatorio'. I secondi spiegano il passaggio attribuendo la responsabilità al fatto che il mercato delle sostanze proibite (leggere o pesanti) è in mano alle organizzazioni criminali.