Luci ed ombre di Unisalento secondo l'Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca
L’ANVUR - Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca ha presentato ieri a Roma il rapporto VQR2011-2014, alla presenza della Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli. Un primo commento del Rettore Vincenzo Zara sui risultati dell’Università del Salento:«Rispetto ai primi risultati parziali pubblicati lo scorso dicembre, questa volta è stato illustrato con maggiore dettaglio il metodo usato per l’analisi e le modalità di pubblicazione dei dati (dettagliati per area e dipartimenti), che saranno resi disponibili in forma completa domani sul sito dell’ANVUR. In attesa di averli a disposizione per un’analisi più approfondita, è possibile valutare le prestazioni di ciascuna area disciplinare CUN dell’Ateneo in termini di qualità della ricerca.
A tal riguardo è utile analizzare l’indicatore ‘R’, che corrisponde al voto medio della struttura rapportato al voto medio dell’area, per cui valori maggiori di uno indicano una performance superiore alla media nazionale.
Risultano avere prestazioni sopra la media le aree:
- 08 - Ingegneria civile e architettura, che registra un +35% rispetto alla media nazionale posizionandosi al terzo posto nel segmento dimensionale piccolo
- 03 - Scienze chimiche (+9%)
- 05 - Scienze biologiche (+8%)
- 01 - Scienze matematiche e informatiche (+4%)
- 06 - Scienze mediche (+2%)
Si registrano prestazioni sotto la media per le aree:
- 11a - Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche (-34%)
- 13 - Scienze economiche e statistiche (-34%)
- 14 - Scienze politiche e sociali (-26%)
- 02 - Scienze fisiche (-18%)
- 10 - Scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico artistiche (-16%)
- 04 - Scienze della terra (-13%)
- 09 - Ingegneria industriale e dell’informazione (-10%)
- 11b - Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche (-7%)
- 12 - Scienze giuridiche (-5%)
Un altro indicatore importante riguarda la valutazione dei soggetti neoassunti o in mobilità, perché è indice della capacità di un’area di reclutare giovani e docenti brillanti. A tal riguardo si registra l’ottima prestazione dell’area 05 (Scienze biologiche), che si colloca in seconda posizione su scala nazionale. Maggiori approfondimenti saranno possibili a partire da domani, quando l’ANVUR diffonderà il rapporto completo sulla VQR 2011-2014 con le valutazioni suddivise per area e per strutture, rendendo disponibili anche le tabelle con i dati dettagliati per ulteriori analisi locali».
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