Nella mattinata di ieri il Prefetto della provincia di Lecce, Giuliana Perrotta, ha ricevuto una folta delegazione di rappresentanti sindacali e di lavoratori socialmente utili che hanno attuato una manifestazione di protesta decisa  dopo la comunicazione effettuata da parte dell’Amministrazione provinciale di Lecce a tutte le persone interessate, riguardante la temporanea sospensione dei progetti in essere, a decorrere dal  30 settembre scorso.
Tale sospensione, che deriverebbe dalle recenti normative nazionali che vietano lo stanziamento di ulteriori somme per finanziare i progetti dei lavoratori in questione, avrebbe determinato la mancata registrazione da parte della Corte dei Conti di Roma delle convenzioni stipulate tra il Ministero del Lavoro e la Regione Puglia nel maggio del 2014.
Nel corso dell’incontro le Organizzazioni Sindacali hanno espresso forte preoccupazione per il futuro dei lavoratori in questione, ai quali peraltro gli Enti Locali utilizzatori attribuiscono lo svolgimento di servizi essenziali per le collettività di riferimento, e pertanto hanno richiesto l’intervento della Prefettura sia per sollecitare il Ministero del Lavoro riguardo al completamento dell’attività istruttoria finalizzata a dare efficacia alla copertura finanziaria prevista fino al 31 dicembre p.v., sia per agevolare l’individuazione di percorsi istituzionali tesi a stabilizzare definitivamente gli stessi lavoratori.
Il Prefetto, dopo aver preso atto del grave stato di tensione dei lavoratori ed aver registrato le istanze dei Sindacati, ha assunto l’impegno di richiedere immediatamente notizie al competente Ministero del Lavoro, anche in relazione alla possibilità di stabilizzazione che metterebbe i lavoratori al riparo dal rischio del verificarsi di nuovi problemi per il reperimento dei futuri finanziamenti necessari alla realizzazione dei progetti con gli Enti locali.