Secchi di tinta, rullo, pennelli, carta vetrata ed ecco i genitori delle terze elementari del Primo Polo di Galatina (piazza Cesari), trasformarsi per una giornata in imbianchini provetti. L’Open day 2012 – tra scuola e famiglia: “Una scuola a colori” di sabato 1 dicembre è stato vissuto da tutti come piacevole giornata scolastica, dal sapore vagamente alternativo rispetto a quello canonico. Bambini con mamme e maestre a preparare e colorare cartelloni; papà – e qualche signora ardimentosa – a dare un nuovo volto alle tre aule che da anni supplicavano un corposo restyling. In tanti hanno risposto presente alla richiesta lanciata dalle maestre delle tre terze, supportata dal Dirigente Scolastico, Anna Antonica, e mediata dalle rappresentati di classe dei genitori.
Geroglifici cancellati, muri grattati (ed in qualche caso recuperati), ripuliti e colorati, armadi per la raccolta del materiale didattico resuscitati e decorati. Un costruttivo esempio di maniche rimboccate al fine di rendere più vivibile l’ambiente giornalmente frequentato dai propri bambini. Con bis dietro l’angolo. Si sa, come si dice nelle ghiotte occasioni, l’appetito vien mangiando, specie quando i tempi sono grami come gli attuali per gli enti municipali, impossibilitati a destinare fondi alle scuole (ed il comune di Galatina non si sottrae alla regola generale). Ci è voluto poco – oltre allo spirito collaborativo ed alla concretezza dei genitori dei bambini – perché l’open day si trasformasse velocemente in two days. Sabato 15 dicembre, infatti, nuovo ritrovo per i volontari dei genitori dei bambini che frequentano le tre terze classi della scuola primaria Montinari. C’era da rassettare il corridoio del primo piano prospiciente la soglia d’ingresso delle aule in cui i figli trascorrono l’intero anno scolastico.