L’Istituto Comprensivo Polo 1 di Galatina ha concluso le sei giornate dedicate alla lettura nell’ambito della Terza Edizione di “Libriamoci”. L’iniziativa, rivolta a tutte le scuole, è stata promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) – attraverso il Centro per il libro e la lettura - e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) - Direzione generale per lo studente.
L’Istituto ha aderito all’iniziativa per cogliere la sfida: smentire i luoghi comuni e i pregiudizi sulla lettura, troppo spesso percepita come un’attività legata allo studio e allo svolgimento del programma scolastico, e far sì che essa diventi la via d’accesso per conoscere altri mondi e per alimentare sogni e desideri.
Dal 24 al 29 ottobre presso l’Istituto Polo 1 sono state organizzate iniziative dedicate alla lettura ad alta voce che hanno suscitato grande entusiasmo tra bambini e ragazzi e fornito loro la possibilità di aprirsi all'immaginazione e appassionarsi alla parola scritta.   
Il Centro per il libro e la lettura, pur lasciando la massima autonomia agli insegnanti nella scelta delle opere da leggere, suggeriva alcune bibliografie anche sui temi proposti per l’attuale edizione, che erano: Legalità (tema principale); William Shakespeare (IV centenario della morte); Miguel de Cervantes (IV centenario della morte); Ludovico Ariosto (V centenario de “L’Orlando furioso”); Roald Dahl (I centenario della nascita).  
Le insegnanti, che hanno condiviso ed apprezzato le tematiche,  hanno coinvolto in prima persona gli alunni nella lettura, nella comprensione di testi e nella discussione dei contenuti per scoprirne l’irresistibile fascino.
“La lettura è un piacere e la speranza è che i bambini prima ed i ragazzi poi la percepiscano come tale, non come un dovere”, ha sottolineato la Dirigente Scolastica, Dott.ssa Anna Antonica, nel corso dell’incontro tenutosi presso i locali dell’edificio scolastico M. Montinari con Giacomo Sances, l’Autore salentino  di “Un sogno per Feo”.
“Se saremo bravi a trasmettere la passione per la lettura ai ragazzi, loro, poi,  faranno il resto, condividendo questa passione in famiglia e con gli amici” ha continuato la Dirigente, invitando i docenti a dedicare alla lettura uno spazio considerevole nell’attività didattica quotidiana.