“L’Homo Ecosapiens” cresce e studia a Galatina

Le classi terze sezioni A e B della Scuola Primaria dell’Istituto Polo 1 hanno vinto rispettivamente il primo ed il secondo premio del Concorso Didattico Nazionale

Le classi terze sezioni A e B della Scuola Primaria dell’Istituto Polo 1 hanno vinto rispettivamente il primo ed il secondo premio del Concorso Didattico nazionale “L’Homo Ecosapiens” di “Questioni di Stili”, rivolto alle classi delle Scuole Primarie con lo scopo di far riflettere i bambini su quali comportamenti, abitudini e stili di vita dovremmo adottare nel futuro per migliorare la vita sul pianeta.
Le scuole partecipanti avevano il compito di realizzare i propri elaborati grafici che rappresentassero l’Homo Ecosapiens secondo la propria interpretazione; successivamente i lavori sono stati sia votati online, sia valutati da una giuria composta da esperti nel settore della comunicazione e dell’educazione alla sostenibilità in base alla completezza, alla creatività ed all’originalità. Gli alunni delle nostre classi terze, le insegnanti Maria Rosaria Gaballo e Maria Grazia Pellegrino e le famiglie degli alunni hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa ed in sinergia hanno dato vita ad un laboratorio artistico in cui sono stati realizzati i due elaborati vincitori. L’elaborato della classe 3 A ha rappresentato l’Homo Ecosapiens come un “Pifferaio Eco-Magico” che, sulle note della “Musica del Cambiamento” richiama i bambini, li allontana dalla città inquinata e li conduce verso una nuova Città Ecosostenibile, avviandoli verso uno Stile di vita “Green”. Lungo il percorso, i bambini attraversano un PORTALE, rappresentato dalle lunghe gambe di Ecosapiens, camminando sulle pagine di un LIBRO, simbolo della Cultura della Sostenibilità; nel momento del passaggio, essi perdono i loro colori scuri e tristi, tipici di una città densa di fumi, polveri e gas nocivi, riacquistando sia le tinte vive e luminose proprie di un ambiente pulito e rispettato, sia la felicità.
Nella “CITTÀ DEL FUTURO” sono utilizzate nuove fonti di energia rinnovabili: le fabbriche sono alimentate da energia eolica e solare, quindi non producono emissioni dannose; le persone si spostano a piedi, o in bici, o usano le auto elettriche; l'ambiente circostante è ricco di alberi, giardini e parchi dove i bambini possono giocare; le case sono costruite con materiali ecosostenibili e sono circondate da prati. I nostri alunni, che rappresentano le nuove generazioni, hanno voluto testimoniare la loro personale “impronta sul futuro” disegnando l’iniziale del proprio nome sulla maglietta. L’elaborato della classe 3 B, vincitrice del secondo premio, mostra invece “L’Uomo del Futuro Ecosapiens”, un uomo che sarà sicuramente più attento dei suoi genitori e che vivrà in un ambiente pieno di fiori, bruchi, farfalle, api ed altri insetti che oggi, purtroppo, sono in pericolo a causa dell’uso di insetticidi e di tanti altri veleni. Ecosapiens è rappresentato come un ALBERO, integrato perfettamente nella natura: i suoi piedi sono le RADICI che rappresentano il suo legame con la Terra, le sue braccia rappresentano le sue IDEE-SFIDA che intende attuare affinché il suo amato Pianeta venga rispettato nel miglior modo possibile. Ecosapiens utilizzerà in ogni campo materiali innovativi ed energie alternative non inquinanti: nelle scuole userà solo carta riciclata per scrivere e disegnare, sarà rispettoso dell'ambiente e coltiverà i campi usando concimi naturali. Ecosapiens userà la robotica non più per costruire armi, ma solo per facilitare la vita dell’uomo e di tutti gli esseri viventi sulla Terra, ricercando sempre nuovi modi per migliorare l’aria che respira e l’acqua dei fiumi e dei mari che è fonte di vita.
“ECOSAPIENS SARÀ OGNUNO DI NOI”: questo è il nostro slogan; ogni singola idea è stata elaborata da ogni bambino delle classi e dimostra, oltre alla fantasia, anche la sua ingegnosità per risolvere il PROBLEMA DELL’INQUINAMENTO GLOBALE. “Ogni giorno, attraverso un accurato percorso di insegnamento/apprendimento, cerchiamo di educare le nuove generazioni, nello specifico gli alunni che le famiglie affidano alla nostra Scuola, al rispetto ed alla cura dell’ambiente. Convinti che saranno loro a doversi adoperare per far “guarire il Pianeta” dai mali del nostro tempo. Questo convincimento - ha ribadito la Dirigente Scolastica Anna Antonica – mi ha spinto a coinvolgere le classi in questa esperienza. Il successo ovviamente ci inorgoglisce e ci impone di continuare a disseminare queste buone pratiche”.

Martedì, 4 Giugno, 2019 - 00:05

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