L'emozione dell'ultimo secondo. Benvenuto 2018

Tutti pronti? La nonna si prepara a recitare la sua filastrocca. Allora: 10, 9, 8… la bottiglia di spumante è lì sul tavolo, pronta ad essere stappata. 7, 6, 5… di corsa a prendere l’ultimo bicchiere! 4, 3, 2, 1… i cuori si gonfiano di gioia e... “boom!” che la festa abbia inizio! E da questo momento il 2017 sarà solo un dolce ricordo.
La straordinaria magia del conto alla rovescia nell’ultimo dell’anno, la meravigliosa sensazione di provare, ancora una volta, qualcosa di nuovo, emozioni uniche, indescrivibili. E sta proprio in quell’ultimo secondo il momento più bello. Forse, il secondo più bello, quello più intenso, di tutti quei 365 giorni che compongono l’anno.
Un secondo, un semplice secondo carico di gioia, speranza, ricordi, malinconia.
La gioia di un nuovo anno che arriva, di una nuova vita che inizia; la speranza che tutto e tutti possano migliorare, “ma la televisione ha detto che il nuovo anno porterà una trasformazione e tutti quanti stiamo già aspettando”, come cantava il celebre cantautore Lucio Dalla; ricordi di un anno appena trascorso; malinconia e nostalgia per tutto ciò che questo 2017 ha portato via con sé.
Ed ecco in quel secondo scorrere davanti agli occhi le immagini dei momenti, più e meno belli, vissuti nell’ultimo anno: eventi felici, allegri, attimi bui e dolorosi, istanti preziosi condivisi insieme alla propria famiglia, arrivi di nuove persone nelle proprie vite, perdite improvvise, raggiungimento di importanti traguardi, di soddisfazioni significative.
E allora si vorrebbe che quel secondo potesse non finire mai, si vorrebbe che quell’ultimo secondo potesse durare in eterno, che le emozioni e le sensazioni di quel secondo potessero essere sempre le stesse, all’infinito.
Nonna recita la sua filastrocca “l’anno vecchio se ne va e mai più ritornerà…”
Allora ci si guarda negli occhi, con le lacrime che solcano i volti e i cuori gonfi di emozione. Si fa un lungo sospiro e… “Auguri!”.
“L’anno vecchio è finito ormai”. Si sentono i botti, alcuni si possono anche vedere dalla finestra, fuori è tutto illuminato, ma è una luce nuova, una luce diversa, una luce accesa di speranza.
Si torna a festeggiare, chi gioca a tombola, chi fa una partita a briscola e il 2017 è già diventato un ricordo.
Tutti pronti a vivere l’anno che sta arrivando e tutto ciò che esso ha in serbo per noi.
Ma, “l’anno che sta arrivando tra un anno passerà”. Dunque, arrivederci emozioni, benvenuto 2018.

Lunedì, 1 Gennaio, 2018 - 00:07