A Lecce il primo bar 'amico dei cani'

Sarà il bar Astoria di Porta San Biagio il primo locale dog friendly della città di Lecce. Grazie ad un’intesa tra i proprietari del bar e l’Assessorato alle Politiche Ambientali del Comune, il bar Astoria sarà il primo a garantire il libero accesso ad ogni area adibita alla somministrazione in aggiunta a comfort e i servizi gratuiti, ciotola d’acqua fresca e biscottino a forma di osso inclusi, per gli amici a 4 zampe di cittadini e turisti.  Sulla scia di questa iniziativa altri locali pubblici della città potrebbero seguire l’esempio e aprire altri dog friendly.
Per i cani l’estate non sempre è sinonimo di divertimento, spensieratezza e vacanze, ma da oggi, finalmente, un faro nello scenario dei locali di Lecce. L’articolo 24 del Regolamento Comunale leccese per la Tutela ed il Benessere degli Animali già regola l’accesso degli animali negli esercizi pubblici. Secondo quanto prevede la norma comunale i cani, accompagnati dal proprietario o detentore a qualsiasi titolo, se provvisti di guinzaglio e museruola, a patto che non sporchino e che non creino disturbo o danno alcuno, hanno libero accesso, a tutti gli esercizi pubblici situati nel territorio del Comune di Lecce salvo quelli per cui è previsto il divieto a norma delle disposizioni esistenti. Mentre è facoltà del titolare del pubblico esercizio non ammettere gli animali al proprio interno previa comunicazione al sindaco.
Dog Friendly  sarà un marchio che distinguerà i locali che garantiscono sempre e comunque l’accesso, i servizi e i comfort ai cani. “Come è ben noto – dichiara l’assessore Andrea Guido - la stagione calda è la più temuta dai nostri amici a quattro zampe, infatti ogni estate vengono abbandonati tantissimi animali per la poca voglia dei loro padroni di portarseli dietro durante le trasferte estive. Tantissime invece sono le difficoltà nelle quali incorrono quei padroni che amano i loro animali e vorrebbero condividere con loro le vacanze estive. Per questo sempre più a gran voce associazioni animaliste e cittadini privati chiedono ai comuni di dotarsi di strumenti idonei per sensibilizzare i cittadini nei confronti dei diritti e degli animali d’affezione e dei loro padroni”.
“Il Salento intero – continua Guido - ovviamente è coinvolto in prima persona in questa discussione, essendo mèta preferita da molti per i proprio periodi di villeggiatura. In quest'ottica, un buon servizio di ospitalità per cani e padroni non solo attirerebbe molti turisti che non intendono separarsi dai propri animali domestici, ma sicuramente rappresenterebbe anche un incentivo significativo per far desistere alcuni dall'abbandonare i propri animali pur di non rinunciare alle vacanze”.
“Anche questa iniziativa, dopo quella del Dog Beach istituito a San Cataldo – conclude l’assessore all’Ambiente – intende dare seguito a quanto già ho iniziato con la questione dell’utilizzo degli animali nei circhi e la modifica al Regolamento Comunale sul Benessere degli Animali. Mi ritengo soddisfatto per i risultati che si sono raggiunti in tal senso, soprattutto per l’accrescimento di una certa sensibilità collettiva nei confronti degli animali e della loro dignità”.

Sabato, 27 Luglio, 2013 - 00:02