Le suggestioni della 'Notte' nella città che 'guarisce' le tarantate

Anche la luna piena si è affacciata in Piazza San Pietro per aggiungersi ai diecimila 'tarantati' che la gremivano. Come ogni anno la tappa galatinese del festival 'La Notte della Taranta' ha attirato nella città di San Paolo una enorme quantità di persone. Ascoltare la 'musica che guarisce' nei luoghi in cui, in passato, i pizzicati ricevevano la grazia del Santo ha sempre un fascino particolare.
I ritmi dettati dai tamburelli e le melodie dei violini hanno 'costretto' tutti alla danza. C'è stato chi si è scatenato e chi ha solo accennato a qualche passettino ma nessuno è riuscito a rimanere fermo mentre le note struggenti o infuocate si impadronivano del cervello e penetravano nel sangue. La voce profonda di Anna Cinzia Villani è riuscita ancora una volta a stupire e coinvolgere. Le contaminazioni dei Mascarimirì all'ombra della Chiesa Madre sono proseguite a lungo nella notte. All'alba la 'carovana' del Festival ha lasciato l'Ombelico del Salento' per spostarsi a Martano.
Il centro storico galatinese si appresta intanto ad accogliere, il 23 agosto, 'Le Corti a mezzanotte'.

Mercoledì, 21 Agosto, 2013 - 08:10

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