Le nanotecnologie per restaurare la statua di Sant'Oronzo. Usare le stesse tecniche sulla "Lampada senza luce" a Galatina?

Una domanda a Cristina Dettù, assessore alla Cultura e al Sindaco Marcello Amante

“Terminato il restauro sulla porzione di lamiera di Bronzo della statua di S.Oronzo di Lecce, ora è tempo del trattamento conservativo nanotecnologico al fine di garantire nel tempo il mantenimento delle condizioni ottenute a seguito del restauro”. A dirlo Ray Bondin, ambasciatore emerito dell’Unesco, annunciando che l’azienda  martedì 2 aprile alle ore 10 al Comune di Lecce un trattamento su una porzione della statua di S.Oronzo, per dimostrare come l’intervento conservativo nanotecnologico possa essere determinante per salvaguardare la statua negli anni.
“Dopo aver testato i prodotti, - prosegue Bondin - nelle prossime settimane sarà ultimato il restauro conservativo e grazie alle nanotecnologie siamo sicuri che la statua potrà essere adeguatamente tutelata. Sono molti i monumenti che avrebbero bisogno di interventi conservativi. Un sito ben salvaguardato è anche un volano per il turismo. L’abbellimento delle chiese pugliesi è indispensabile per proseguire il boom turistico e rilanciare l’economia e il lavoro”.
“Abbiamo effettuato – sottolinea anche Sabrina Zuccalà, amministratore dell’impresa incaricata - diversi sopralluoghi per verificare la reale condizione della statua al fine di avere più informazioni possibili e porre i presupposti ideali per intervenire in maniera precisa su tutte le porzioni del monumento. I prodotti formulati dalla nostra azienda sono assolutamente ecologici, biologici e atossici. Anche in questo caso sono stati studiati specificamente dai propri laboratori sulla base delle informazioni contenute nella scheda tecnica dei prodotti utilizzati per il restauro della statua del Santo. Questa prassi è simile al percorso compiuto insieme al compianto ex assessore ai Beni Culturali della Regione Sicilia, Sebastiano Tusa, per la conservazione del Relitto Navale di Marausa".
Un intervento simile sulla "Lampada senza luce"?
Da molto tempo e da più parti sono state sollecitate le amministrazioni comunali che si sono andate succedendo a Galatina, affinchè si procedesse con un restauro conservativo sulla "Lampada senza luce" di Gaetano Martinez. Si potrebbe far fare una diagnosi e chiedere un preventivo alla ditta che sta eseguendo l'innovativo intervento sulla statuta di Sant'Oronzo a Lecce. Sarebbe così chiaro l'ordine di grandezza di eventuali interventi filantropici o di una raccolta fondi via internet. Che cosa ne pensa Cristina Dettù, assessore alla cultura? Può fare una proposta in tal senso al Sindaco, Marcello Amante? (d.v.)

Martedì, 2 Aprile, 2019 - 00:07

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