Le iniziative per Natale siano fatte tutelando il Centro Antico

Don Aldo Santoro si batte a difesa della Chiesa Madre ma nessuno lo ascolta

"Si avvisano le associazioni e i privati interessati all'organizzazione di eventi e/o spettacoli, da tenersi durante il periodo natalizio, che possono presentare una proposta/progetto presso l'Ufficio Protocollo del Comune di Galatina o tramite e-mail all'indirizzo: protocollo@comune.galatina.le.it entro il 31 ottobre 2017 intestata a: Assessorato Cultura e Spettacolo e Assessorato al Centro Storico.
L'Amministrazione comunale valuterà la possibilità di inserire i progetti nell'ambito delle manifestazioni per il Natale 2017".
L'annuncio è laconico ma sembra sottintendere la volontà dell'Amministrazione Amante di organizzare un calendario unitario contenente tutte le iniziative natalizie galatinesi (come fece Daniela Vantaggiato). E' finito il tempo dell'estemporaneità e della mancanza di programmazione.
L'impegno preso da Nico Mauro, assessore al Centro Storico oltre che alle Attività produttive, riguardo alla totale chiusura del Centro Antico al traffico automobilistico durante le festività natalizie (a partire dall'8 dicembre) è un ulteriore buon segno che va nella direzione della valorizzazione dei tesori cittadini, spesso nascosti dietro alle sagome incombenti di brutte, inquinanti e dannose automobili. 
Alle parole devono seguire sempre i fatti. La promessa di tutelare la massimo la Chiesa Madre (soprattutto dopo il capitello caduto nella Basilica di Santa Croce a Firenze) deve diventare realtà.
Don Aldo Santoro, parroco della Matrice, non può essere considerato alla stregua di una Cassandra, che parla e riceve consensi verbali, a cui mai seguono seri provvedimenti di tutela del gioiello barocco che i nostri avi ci hanno lasciato e che abbiamo il dovere di consegnare integro ai nostri figli.

Lunedì, 30 Ottobre, 2017 - 00:07