Le buone pratiche agricole si imparano ad Aradeo

Un incontro a Palazzo Grassi a partire dalle ore 17:30

Oggi, alle ore 17:30, nell'atrio di Palazzo Grassi ad Aradeo  si terrà un incontro dal tema: "Rinforzare le difese naturali degli ulivi. Considerazioni sull'Agricoltura Organica Rigenerativa ed esperienze concrete di Buone Pratiche Agricole". L’incontro è promosso dall’Associazione Terra e Salute in collaborazione con le Associazioni “Spazi Popolari” e “CSV Salento”.
Lo scopo dell’iniziativa è di diffondere una informazione chiara ed accessibile a coloro che si occupano della terra, dell’ambiente, della salute e vogliono saperne di più rispetto alle antiche pratiche agricole, tornate di attualità grazie al fatto di essere state sperimentate per anni e anni, per essere poco costose e senza effetti collaterali sulla salute umana e dei terreni agricoli, che ora si sono impoveriti come conseguenza di un uso intensivo di pesticidi e  di un’assenza di cura, di attenzione. Questo grazie anche ad una logica di aiuti comunitari, di contributi di “integrazioni”, che in apparenza facevano del bene alle tasche degli agricoltori, ma in realtà toglievano amore, toglievano linfa, e toglievano la forza ed il gusto di coltivare un pezzo di terra portando ad uno stato di aridità del terreno e delle piante, degli uomini e di abbandono di tanta campagna.
Importante è infatti considerare la terra, gli alberi, le piante come un sistema vivente, simile a quello umano, partendo dal presupposto di cercare di rafforzare in maniera naturale le difese delle piante così come degli esseri umani. È importante sapere che il cibo quando è sano è una cura per il nostro organismo. Oggi poche cose sono non contaminate da veleni, da concimi chimici, e soprattutto sono realmente genuine. Noi cittadini possiamo scegliere di essere responsabili, consapevoli, osservare con occhio critico ciò che ci circonda, possiamo scegliere con attenzione ciò che mangiamo e dove andiamo a comprare e soprattutto possiamo far risorgere i nostri piccoli orti, tornando a coltivare in piccolo almeno gli odori della nostra cucina, il prezzemolo, il basilico, i pomodorini e l’insalatina.
Se siamo consapevoli, attivi e pacifici possiamo creare un bene comune e difendere il nostro ambiente, il nostro patrimonio naturale e la nostra salute. Inoltre si cerca di dare nuove visioni di opportunità per i giovani che vorrebbero crearsi un impiego, nei vari settori collegati all’agricoltura sostenibile.
Non mancate, in questa occasione si presenterà un corso base (teorico ma soprattutto pratico) sull'agricoltura organica che partirà a breve.
http://www.meetingterraesalute.it/aradeo.html

Sabato, 8 Novembre, 2014 - 00:02