“Le Braci” vince il Tastevin assegnato dall'Associazione Italiana Sommelier
“Le Braci”, il celebre vino da uve Negroamaro prodotto da Garofano Vigneti e Cantine di Copertino, si aggiudica il Tastevin, prestigioso premio di eccellenza conferito da AIS – Associazione Italiana Sommelier, in occasione della presentazione della guida Vitae 2020, che recensisce ogni anno i migliori vini italiani. Solo 22 vini ogni anno vengono insigniti dello speciale riconoscimento, uno per regione, solo quelli che hanno contribuito a imprimere una svolta produttiva al territorio di origine, rappresentano un modello di riferimento di indiscusso valore nella rispettiva zona e hanno riportato sotto i riflessori vitigni dimenticati. È stata premiata l’annata 2013, disponibile sul mercato da pochi giorni. Ne “Le Braci” c’è l’ispirazione eccezionale di Severino Garofano, l’enologo irpino d’origine e pugliese di adozione che ha cambiato per sempre le sorti della vitivinicoltura meridionale eleggendo il Negroamaro a vitigno principe della produzione salentina di qualità e non più vino da taglio, che costituisce oggi la base di tutti i vini DOC e IGT della zona. Scomparso nel settembre 2018, oggi il suo lavoro prosegue grazie ai figli Stefano e Renata che mantengono a tutti i costi i valori che sono diventati le caratteristiche distintive delle etichette di casa Garofano. Proprio Stefano e Renata Garofano hanno ritirato l’ambito premio a Roma, nella Convention Center La Nuvola di Massimiliano Fuksas, lo scorso venerdì 25 ottobre. Sabato 26 si è tenuta poi la presentazione ufficiale della guida 2020 con i conferimenti delle Quattro Viti, il massimo riconoscimento previsto da Vitae, assegnato ancora una volta anche a Le Braci 2013, che in questa annata porta all’occhiello anche i Cinque Grappoli di Bibenda. Le Braci, Salento IGP, è una delle selezioni dell’azienda, prodotto da uve Negroamaro (100%), colore intenso con riflessi purpurei, tendenti al granato. Morbido, elegante, sontuoso al palato, regala una lunga persistenza di sensazioni gusto-olfattive. La sovramaturazione delle uve, ovvero l’avvizzimento spinto degli acini, processo che avviene solo in alcune annate quando il clima è favorevole, dona al vino una struttura complessa e sontuosa. L’etichetta continua a riscuotere i massimi riconoscimenti dalle maggiori guide di settore. Ha ottenuto il Sole di Veronelli con l’annata 2010, punteggi di eccellenza da Robert Parker, oltre le 4 viti AIS e i 5 Grappoli Bibenda nelle varie edizioni. L’azienda è anche Azienda Slow sulla guida Slowine, dove Le Braci è anche stato insignito come Vino Slow.
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