'Lavoratrici', laboratori aperti per sole donne

Dopo il successo delle prime due edizioni, torna nel fine settimana “Lavoratrici”, il progetto di formazione, scrittura e messinscena su donne e lavoro, promosso e sostenuto dalla consigliera di Parità della Provincia di Lecce Filomena D’Antini Solero, con il contributo dell’Ammirato Culture House e dell’associazione Nasca Teatri di Terra. L’edizione di quest’anno riunisce il lavoro fatto nel 2012 e nel 2013, incentrato sui temi delle discriminazioni, delle molestie e delle violenze sui luoghi di lavoro, che ha portato alla produzione finale di un documentario con il coinvolgimento delle partecipanti alle edizioni precedenti.
Due le giornate previste nella sede dell’Ammirato Culture House, in via di Pettorano 3, a Lecce. Si comincia sabato 24 gennaio, dalle ore 16 alle ore 20, con un laboratorio teatrale diffuso per sole donne, sul tema violenza sul luogo di lavoro.
Alle ore 21 andranno in scena alcune performance di artiste che hanno già lavorato sul tema del rapporto tra donne e lavoro: Rosanna De Luca (attrice), Valentina Elia (danzatrice), Lucia Minutello (cantante), Giorgia Santoro (musicista), Irma Palumbo (pittrice). Sia le prove, che le esibizioni, sono aperte al pubblico.
Il secondo appuntamento è per domenica 25 gennaio, dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 19, con la prosecuzione del laboratorio. Alle ore 20.30 i materiali prodotti nelle due giornate saranno condivisi con il pubblico e alle ore 21 si terrà la presentazione del documentario “Lavoratrici”, realizzato dalla giornalista, scrittrice e videomaker Alessia Di Giovanni.
Il documentario segue il lavoro realizzato in sette giorni, durante il laboratorio “Lavoratrici” nel 2013, da Ippolito Chiariello con le venti donne partecipanti, che aveva come tema la discriminazione sul lavoro e come finalità la rappresentazione in piazza. Le protagoniste sono donne comuni, dai 20 ai 40 anni, madri, mogli, fidanzate, sorelle, figlie, pronte a mettersi in gioco e che, incontrandosi, hanno raccontato storie di vita vissuta, ricordando anche le storie di donne che non ci sono più, scomparse mentre svolgevano il loro lavoro. Il risultato è un racconto recitativo a più voci, inedito e nuovo, fatto di parole, gesti, battute, in cui non conta lo spettacolo finale, ma il lavoro di gruppo, i legami e i contrasti tra le protagoniste, il loro punto di vista. Un puzzle, le cui tessere suggeriscono il nuovo modo di essere donna oggi.
La consigliera di Parità della Provincia di Lecce Filomena D’Antini Solero spiega il senso dell’iniziativa: “Il laboratorio Lavoratrici si conferma un importante momento di riflessione e confronto su un tema purtroppo ancora di grande attualità. Sul lavoro, infatti, nel nostro Paese, più che in altri, le donne continuano a subire una discriminazione silenziosa. Gli ultimi dati Istat, riferiti a novembre 2014, lo confermano: mentre il tasso di occupazione maschile, pari al 64,5%, rimane invariato sia rispetto al mese precedente sia su base annua, quello femminile, molto più basso, e pari al 46,5%, diminuisce di 0,2 punti percentuali in termini congiunturali e di 0,1 punti in termini tendenziali. Sappiamo, inoltre, da altri dati anche europei, che se le donne hanno mediamente un titolo di studio più qualificato ed un impegno professionale maggiore rispetto ai colleghi uomini continuano a percepire una retribuzione inferiore. La loro carriera, inoltre, viene sacrificata per occuparsi dei figli e la crisi economica ha peggiorato questa situazione già non rosea. Davanti al persistere di questo ritardo culturale e civile dobbiamo quindi interrogarci, riflettere  e proporre possibili vie d’uscita. Nel suo piccolo, l’esperienza del progetto Lavoratrici va proprio in questa direzione”.
Per iscriversi al laboratorio della terza edizione di “Lavoratrici” e per avere informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio della consigliera di Parità della Provincia di Lecce, in via Umberto I, 13, presso Palazzo Adorno (telefono 0832/683212/683453, email consiglierediparita@provincia.le.it).

Giovedì, 22 Gennaio, 2015 - 00:03