Un'esplosione di colori che ti travolge. Dalle pareti de "Il Covo della Taranta" di Galatina il richiamo sembra essere quello della vita. "Una vita maltrattata", tuona Pasquale Pitardi.
E' sua la mano che ha lavorato su quelle tele per esprimere la propria creatività su un tema importante come quello del disastro ecologico. Colori e desolazione. Si rimane quasi spiazzati. Ma questo ossimoro spinge a guardare a fondo le opere che il locale accoglie (e terrà esposte almeno fino a luglio) e a cercare ciò che le anima.

Pasquale Pitardi

"Risalgono a un ciclo pittorico di dodici anni, dal 1986 al 1998 - spiega Pitardi, 60 anni, nativo di Cursi ma residente a Galatina da ventisette anni - In quel periodo mi domandavo con insistenza cosa potesse fare un pittore per dire la sua su un argomento così delicato. Mi sono fatto aiutare non solo dal pennello, ma anche da uno strumento particolare, la siringa farmaceutica, di ogni grandezza, riempita di un'unica medicina: il colore".

Le tele che animano il suggestivo Covo si pongono in un vero e proprio percorso che dalla natura arriva all'uomo. Molto significativa l'opera che si presenta come un palcoscenico che si apre su una zona disastrata. "Volevo rappresentare uno di quei luoghi in cui si disbosca, si uccide tutto pur di lasciare spazio al cemento o magari a qualche centrale nucleare - continua Pitardi - Allora ho realmente prima dipinto e poi smantellato il mio stesso lavoro con lo scalpello, per rendere l'idea". Ma la mancanza di cura è anche per l'uomo stesso, non solo per terra e mare. Un'immensa immagine di John Lennon tenta di dare un messaggio forte in tal senso. Il segno del lutto è rappresentato dalle stelle nere. Nell'ultima sala c'è poi un'allegoria. Tutto sembra quasi finzione perché alla fine ci comportiamo come bambini, ma non siamo bambini. E continuiamo a ballare sul mondo. "Ringrazio Maurizio (titolare del Covo, ndr) per la disponibilità a offrire questo spazio - conclude il pittore - Non è da tutti dare la possibilità concreta all'arte di esprimersi e farsi conoscere".

Per gli artisti che volessero esporre le proprie opere presso Il Covo della Taranta, contattare direttamente Maurizio al 393.5659584

IL COVO DELLA TARANTA

è a Galatina, Corso Garibaldi 13 - tel. 393 5659584

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