Si è concluso per fortuna senza danni alle persone un rocambolesco inseguimento fra due auto della Fidelpol ed un furgone carico di pannelli fotovoltaici sicuramente rubati. Erano le ore 20:20 di ieri quando un  agente dell’istituto di vigilanza galatinese, si è fermato a ‘Fuoricittà’, il bar sulla ex-SP362.  La sua attenzione è stata subito attratta da un furgone bianco con i vetri oscurati e senza nessuno a bordo, regolarmente parcheggiato nella stazione di servizio. Ha preso il numero di targa, lo ha segnalato alla Polizia di Stato e, intanto, è andato a svolgere un altro servizio. Al ritorno il furgone non c’era più. L’agente Fidelpol ha capito che c’era qualcosa di losco e si è mosso verso Lecce intercettando quasi subito il mezzo in fuga . Un’altra auto della Fidelpol  lo aveva intanto raggiunto.  Essendo in due, hanno allora tentato di bloccare i ladri. Un’auto è andata a posizionarsi davanti a furgone ma, mentre faceva il sorpasso, l’uomo alla guida del mezzo aveva tentato di spingerlo fuori strada. Per fortuna, in quel momento, non c’era nessuna vettura che procedesse in senso opposto altrimenti l’impatto sarebbe stato inevitabile.
Dopo aver tentato una manovra analoga con l’auto inseguitrice, all’altezza del rondò di San Donato, il furgone ha preso una strada secondaria e poi una stradina di campagna. Qui i due che erano a bordo del mezzo devono aver perso la testa. Sono andati a finire su un muretto e lì hanno abbandonato il Ford Transit con tutto il carico di pannelli fotovoltaici.
Sul posto è intervenuta una volante della Polizia di Galatina che ha proceduto a tutti i rilievi. Non è stato ancora accertato da dove provengano i pannelli.