Laboratorio di Archeologia Classica in alternanza scuola-lavoro
Dal disegno dei materiali archeologici agli strumenti utilizzati in uno scavo, gli studenti delle scuole superiori entrano in contatto da protagonisti con il mondo dell’archeologia. Fino 17 giugno 2016, infatti, il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento è impegnato nelle attività estive del progetto di “Alternanza Scuola-Lavoro” avviato con il Liceo artistico “Ciardo-Pellegrino” (67 studenti) e i Licei classici “Palmieri” (67 studenti) e “Virgilio” (20 studenti) di Lecce, con attività presso il Laboratorio di Archeologia Classica e il Museo Diffuso di Cavallino sotto la direzione scientifica della professoressa Grazia Semeraro.
All’interno del Laboratorio di Archeologia Classica agli studenti ricevono una prima introduzione alle tecniche di restauro dei materiali archeologici, al loro disegno e allo studio dei reperti, mentre nel corso degli incontri presso il Museo Diffuso di Cavallino hanno la possibilità di utilizzare gli strumenti dell’archeologo, vivendo sul campo tutti i momenti di una scoperta: dallo scavo vero e proprio all’individuazione delle strutture, dall’acquisizione dei dati mediante rilievo celerimetrico manuale e strumentale al disegno manuale e alla campagna fotografica delle strutture individuate, fino alla compilazione della documentazione descrittiva.
La formazione è affidata a docenti, ricercatori, personale tecnico, dottori di ricerca, dottorandi e specialisti di ognuno degli ambiti nei quali gli studenti sono coinvolti. «L’approccio pratico consente di conoscere appieno e apprezzare la attività svolte dagli archeologi», sottolinea la professoressa Semeraro, «mentre la creazione di gruppi di lavoro accresce l’interazione tra i partecipanti, necessaria non soltanto per le ricerche archeologiche ma per ogni ambito lavorativo di questi futuri protagonisti del mondo del lavoro».
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