Marzo, con le sue colorate e profumatissime mimose, è il mese della Giornata Internazionale della Donna, ossia di un'occasione per ritrovarsi a fare il punto su quanto è stato fatto ed ancora - in Italia e nel mondo - vi è da fare, affinché non vi siano più discriminazioni di genere, in una società che troppo spesso ha l'arroganza di definirsi "civile".
Il tema della donna e, in particolare, quello della violenza sulle donne, è stato oggetto di un'ampia discussione tra gli studenti del Liceo Scientifico "A. Vallone" di Galatina, i quali hanno inteso affrontare l'argomento in un'assemblea d'istituto monotematica, arricchita anche da un contributo "pratico": vale a dire un corso di difesa personale pensato appunto per le donne, troppo spesso purtroppo presenti nelle pagine di cronache nera di giornali e notiziari.
Certo, la violenza non può battersi con altra violenza. Ad ogni modo - ed è questo il punto - conoscere se stessi e le proprie potenzialità può essere, in determinate situazioni, di importanza pressoché vitale.
Partendo da questi presupposti, Francesco Carratta, Daniele Chirenti, Antonio Mauro e Luigi Prete, rappresentanti d'istituto del Liceo "A. Vallone", hanno dunque coinvolto nell'iniziativa la Polisportiva Zen Shin di Galatina, da sempre peraltro attenta a questo tipo di tematiche, con diverse iniziative, convegni e seminari all'attivo.
L'esperienza e la competenza di Antonio Buono, nello specifico, hanno poi permesso la perfetta riuscita dell'evento che ha coinvolto circa 900 ragazzi, decisamente entusiasti ed interessati ad apprendere quanto a loro impartito.
In definitiva, è stata un'assemblea d'istituto dinamica, esaltante e coinvolgente, nonché improntata a questioni di grande rilevanza sociale. Complimenti a tutti, dunque: agli studenti che l'hanno fortemente voluta, ed ai docenti che hanno avallato questa scelta, cogliendo così un'occasione unica di fare comunque lezione, sebbene in modo diverso dall'ordinario.