"Circa la sospensione dei lavori del secondo tratto della circonvallazione Sud Ovest di Galatina, ho potuto verificare che l’andamento del cantiere ha avuto negli scorsi anni non poche vicissitudini". Questo scriveva, il 17 luglio scorso, Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce, in risposta ad una lettera di sollecito a completare i lavori di Andrea Coccioli, segretario cittadino del PD. 
"In particolare la presenza di numerose interferenze (Aqp, antenna Wind, Enel ecc) -aggiungeva l'inquilino di Palazzo dei Celestini- ha determinato un complesso contenzioso con l’impresa esecutrice (Pietro De Pascalis srl, ndr) che si è risolto sulla base di un accordo scaturito nell’ambito di un Accertamento Tecnico Preventivo e conseguente CTU solo nel mese di settembre 2018. Successivamente, al momento del riavvio del cantiere cui l’impresa è stata immediatamente invitata a provvedere, la stessa ha fatto presente di non poter procedere all’apertura dello stesso per la presenza di un cospicuo quantitativo di rifiuti abbandonati sull’area interessata, perlopiù costituita da rifiuti inerti e urbani".
"Il Servizio Viabilità dell’Ente -continuava Minerva- si è attivato per la predisposizione di un progetto di rimozione di rifiuti dalle strade provinciali nell’ambito del quale poter inserire e quindi risolvere l’ultima problematica che ancora impedisce la ripresa dei lavori. Dal momento del mio insediamento alla Presidenza ho costantemente seguito e sollecitato l’iter di reperimento delle risorse necessarie con gli uffici finanziari dell’Ente dando impulso agli uffici tecnici per la soluzione del problema".
"Allo stato, il progetto di che trattasi è stato appaltato e i relativi lavori consegnati in data 15/07/19. In questi giorni è stata attivata la ditta appaltatrice per dare prioritariamente esecuzione alla rimozione dei rifiuti abbandonati sul secondo tratto della tangenziale sud ovest di Galatina e pertanto si potrà procedere finalmente al riavvio e questa volta al definitivo completamento di una così importante opera per la comunità di Galatina. Assicuro comunque il massimo impegno da parte del competente servizio e dell’Ente che rappresento, in generale, affinché nessun altro intoppo si frapponga all’obiettivo di ultimare i lavori nel più breve tempo possibile".
Siamo arrivati al 4 di settembre 2019 e, ad un anno di distanza dalla chiusura del contenzioso, i lavori non sono ancora stati completati. Perché? Di chi è la responsabilità?  Il Presidente della Provincia, i responsabili dell'azienda appaltarice, la ditta incaricata della raccolta dei rifiuti che cosa hanno da dire? Il Sindaco può interessarsi della questione ed informare i cittadini?

"Chi non sta lavorando per finire la tangenziale?"