La superbia e l'umiltà

Pierantonio De Matteis "ha bacchettato con la stessa presunzione gli uffici comunali colpevoli degli errori sui rimborsi agli assessori?"

Carissimo Direttore, sono una sua lettrice ed ho letto tutto d’un fiato la lettera scritta dal consigliere di Andare Oltre (Pierantonio De Matteis, ndr) con la quale bacchetta l’opposizione colpevole di divulgare fake news. Se quanto scritto è tutto vero, condivido pienamente il pensiero, perché non è mai, e ripeto mai, giustificato un comportamento irresponsabile soprattutto da parte di chi abusa della fiducia dei cittadini. Per cui l’opposizione o sostiene con denunce agli organi competenti quanto accusa pubblicamente o farebbe meglio a non pronunciarsi perché i cittadini non sono stupidi e capiscono se quello che viene detto e scritto è semplice strumentalizzazione per dire qualcosa al bar o vero interesse per la collettività.
L’unica parte che non condivido di quel comunicato è quando il consigliere parla di “dilettanti allo sbaraglio, incompetenti e condivisori seriali di fake-news”. Non la condivido sia perchè credo che chi riveste un ruolo istituzionale non debba mai né impettirsi né rivolgersi con fare arrogante verso i cittadini, siano essi opposizione o semplici cittadini. E su questo aspetto, vedendo i diversi comunicati finora scritti ed ascoltando gli interventi nei vari consigli comunali finora svolti, questa amministrazione sbaglia, perché appare arrogante, saccente, presuntuosa e poco umile, dimenticando forse quello che diceva Ezra Taft Benson, e cioè che “La superbia si preoccupa di chi abbia ragione. L’umiltà si preoccupa di che cosa sia giusto”. Ed i comunicati finora scritti sono sempre e tutti andati nella direzione del “chi abbia ragione”. Ed ancora, quella parte non la condivido perché non mi sembra che l’amministrazione di cui lui fa parte brilli e si distingua (salvo una sola eccezione) per competenza, esperienza ed adeguatezza nelle rispettive deleghe.
E’ per questi motivi che, tramite il suo giornale, vorrei chiedere al consigliere se ha bacchettato con la stessa presunzione gli uffici comunali colpevoli degli errori sui rimborsi agli assessori, ed il perché dei ritardi nei pagamenti verso fornitori ed imprese e la velocità nel pagamento dei compensi a tutti gli assessori.
Sperando in un bagno di umiltà, e sperando di non fare la fine di un lettore che aveva posto diverse settimane fa all’assessore all’ambiente alcune domande finora inevase, attendo con ansia la risposta del consigliere comunale.
Mando un saluto a lei Direttore e a tutta la Redazione.
Dory Carpino

Lunedì, 9 Aprile, 2018 - 00:07