Viviamo in un’epoca connotata da continui e rapidi cambiamenti che richiede ad ognuno una grande capacità di adattamento. E‘ imprescindibile che le giovani generazioni siano formate ad affrontare serenamente le novità e sappiano, all’occorrenza, ricollocarsi nel mondo del lavoro perchè possano guardare al futuro con spirito critico ma fiducioso e siano in grado di affrontare le sfide.
La scelta dell’istituto superiore da frequentare rappresenta una svolta nella vita di ciascun adolescente. Il Polo 1 consapevole dell’importanza che tale momento assume nel percorso dei propri alunni ha fortemente voluto guidarli, renderli scevri da condizionamenti temporanei e superficiali e fornire ad ognuno strumenti adeguati perchè il percorso non sia segnato da insuccessi e ripensamenti. Ha voluto investire sui propri studenti, accompagnarli nel processo di maturazione della piena conoscenza del sè, delle proprie predisposizioni e vocazioni. Ha avviato, ad inizio del corrente anno scolastico, il PON Orientamento formativo, coinvolgendo più di cento ragazzi.  Quattro esperti- Prof. Congedo, prof.ssa De Pascalis, prof.ssa Dell’Erba, dott.ssa Sticchi- coadiuvati da altrettanti docenti tutors e dalle figure aggiuntive, hanno guidato i corsisti in un percorso di consapevolezza del sè, di conoscenza delle opportunità che il territorio offre ma anche delle prospettive e delle frontiere dello sviluppo. Ogni esperto ha dato un taglio personale all’azione progettuale che si completa e si integra con le altre perchè dalla disseminazione di ciascuna derivi una visione completa ed esaustiva dell’“universo Orientamento“. Ne espone un compendio la Dirigente Scolastica, dott.ssa Anna Antonica: "Vi è chi ha trattato i diritti sanciti costituzionalmente per poi spaziare su orizzonti europei, sulle Linee Guida, sulla compilazione del Curriculum – anche in lingua straniera, costruendo una Guida. Chi ha accompagnato gli allievi in un percorso psicologico che li ha resi pienamente consapevoli della mutevolezza degli scenari lavorativi, fornendo gli strumenti per affrontare con serenità e determinazione il futuro e le innovazioni, prevedibili ma, al momento, neanche immaginabili. Chi ha voluto far conoscere le radici più profonde della nostra cultura e della nostra terra, approdo di Idomeneo, ha presentato i rudimenti della lingua greca e discusso un’arringa difensiva. Ha stimolato lo spirito imprenditoriale di ogni ragazzo declinandolo alla vocazione turistica del nostro Territorio. Ne è nata una "cooperativa di servizi" per il turismo che ha reso protagonisti i corsisti anche della creazione di gadgets per promuovere belle realtà locali. Infine c’è chi ha fatto assumere a ragazze e ragazzi l‘identità di disegnatori di futuro (future designers), con un orientamento motivazionale fortemente collaborativo, fondato sul principio “vince uno, vincono tutti”. Ha indagato le quattro dimensioni della formazione: il pensiero letterario e creativo, il pensiero matematico e scientifico, il pensiero del fare e quello dei servizi. Il tutto per condividere la visione identitaria della scuola ideale al 2020“. Grazie ad una perfetta pianificazione tutti i moduli sono terminati entro il 12 dicembre per dare agli studenti la possibilità di effettuare una "Scelta Vincente" nel mese di gennaio e renderli consapevoli che l’Orientamento è un valore permanente nella vita di ciascuno.