S’impongono al tie-break (15-8) i blu-azzurri di Chiara Noia nella terza giornata del campionato regionale di serie C, espugnando per 3-2 il campo della Barocco Martano, dopo un’altalenante battaglia sportiva durata cinque set.
Gara ricca di emozioni e di bel gioco, alimentata dalla presenza nelle due squadre di molti ex; Stomeo, Forte, Tundo e Alessando Vizzino da una parte, Scalese, Giaccari, Persichino e Calò dall’altra.
Tutto lasciava intendere quali sarebbero stati i binari su cui si sarebbe incanalato l’incontro: un mix di rivalsa sportiva per gli atleti che avevano cambiato casacca, una forte componente agonistica per imporsi nel derby e poi l’obiettivo di scalare la classifica. Così non è stato : almeno nella parte iniziale del macht e solo da parte SBV.
Avvio decisamente favorevole per i ragazzi di mister Stomeo: l’approccio alla gara determinato e pressante trovava il terminale offensivo nel posto 4 , Gigi Forte, i cui attacchi in diagonale andavano ripetutamente a segno ,agevolati da una scelta più volte reiterata di difendere la parallela ad oltranza. Dall’altra parte il sestetto galatinese abulico e timoroso in attacco, balbettava in ricezione penalizzando una distribuzione quasi sempre forzata e chiaramente leggibile da parte degli avversari. Si chiudeva malamente il primo set con soli 13 punti all’attivo e con una veemente strigliata di Chiara Noia, al cambio di campo, all’intero gruppo. Maggior determinazione e gioco più corale esprimevano i ragazzi del Presidente Panico alla ripresa del gioco; Calò chiamava in causa con più frequenza i centrali Giaccari e Di Zanno i cui movimenti o andavano a segno o liberavano gli attaccanti di posto 2 e 4 dal raddoppio del muro avversario. La manualità di Scalese e un principio di risveglio dell’opposto De Lorentis portavano al pareggio dei set(1-1) in casa SBV, offrendo nel terzo periodo una prestazione più tecnica ma altalenante, che il Martano chiudeva a proprio favore (25-21) con un break di cinque punti consecutivi. Il quarto set è un concentrato di agonismo e grandi azioni. Adrenalina pura in campo, difese estreme e rigiocate che infiammano il pubblico di parte, qualche contestazione arbitrale(Bolognino e Scarciglia tengono la gara in pugno) ed un continuo rincorrersi nel punteggio fino al 33-31 che porta il punteggio sul 2-2. Risulta determinante nell’economia di questo set il cambio operato da mister Noia: manda in panchina un provato Di Zanno(molto buona la sua prestazione) sostituendolo con Lorenzo Giannotta che chiede ed ottiene subito un primo tempo-punto ,si propone di continuo e tocca a muro attacchi avversari che consentono importanti rigiocate. Il quinto set è tutto di marca SBV. Calò distribuisce palle spinte ai nostri attaccanti che vanno a segno, sfoggiamo una grande difesa dove Apollonio emerge per senso di posizione e al cambio di campo il tabellone segna 8-4 a nostro favore. Cresce la percentuale positiva della nostra ricezione ben coordinata da Scalese e Carlo De Lorentis, riproposto quest’ultimo dopo un lieve infortunio al posto del positivo Giorgetti e voliamo sul punteggio di 11-4; poi punto a punto chiudiamo la gara sul 15-8. Fanno festa i numerosi tifosi della SBV e sportivamente coinvolgono nell’applauso finale gli atleti locali che probabilmente non si attendevano tanta determinazione da parte dei giovani Galatinesi.
L’appuntamento è per domenica 9 novembre alle ore 18.30 al PalaPanico: un altro banco di prova contro gli jonici del Talsano.