La buona notizia in Consiglio Comunale l’ha data Andrea Coccioli. La ‘Lampada senza luce’ verrà finalmente restaurata con un intervento radicale sulla vasca e sulle tubazioni. La spesa sarà di circa 10000 euro.  “L’importante è che i lavori siano fatti da tecnici competenti” – ha detto in sede di replica Carlo Gervasi  che, con la sua interrogazione, aveva provocato l’intervento  dell’assessore ai lavori pubblici.
Roberta Forte ha poi risposto ad un paio di interrogazioni sulla Fiera e la raccolta differenziata presentate dal consigliere Amante, giustificando l'operato dell' Amministrazione ed annunciando che "la compagine di Fiera Salento è cambiata e potrebbero esserci avanzate nuove proposte anche per la Campionaria".
Anche Daniela Vantaggiato, è stata tirata in ballo da un paio di atti ispettivi dei consiglieri di opposizione (Pepe, Villani Coluccia). La responsabile dei Servizi sociali ha chiarito i termini d’uso del Centro giovanile di Noha (l’ex-scuola elementare restaurata) affidata ad una organizzazione privata (Cesfet) che la gestisce “secondo i regolamenti regionali”. L’oggetto del contendere era una festa privata che si è svolta nell’immobile comunale “ma i vigili non hanno trovato nulla di irregolare”.
L’opportunità politica, forse, avrebbe voluto che quella intrattenimento organizzato dalla delegata del Sindaco per la frazione di Noha, non si svolgesse in quel luogo. A stemperare un po’ l’atmosfera ci ha pensato Marcello Amante (“magari potrei organizzarmi per trascorrere Pasquetta fra quelle sale”. “Ci portiamo il Consiglio”, ha scherzato Cosimo Montagna).
Una terrea Daniela Sindaco ha poi illustrato una sua interrogazione incentrata sulla presenza della moglie del consigliere Antonio Pepe in Municipio, su cui il Sindaco ha glissato “dal momento che  -ha detto- riguarda una persona che non dipende dal comune di Galatina”.
Il Primo Cittadino ha, infine, tranquillizzato i presenti sui rapporti fra Eleonora Longo, direttrice del Polo 2, e la consigliera Sindaco: “sono tornati nell’alveo istituzionale e della correttezza personale”.
Esaurite le interrogazioni il Consiglio si è occupato (per una mezzora compresa l'interruzione) della “Imposta unica comunale (IUC). Componente TARI” approvando il nuovo regolamento. Un emendamento presentato da Marcello Amante, mirante alla rateizzazione dell’Imposta, fino a 120 rate (a seconda dell’entità) è stato respinto mentre è stato accolto uno della maggioranza (solita rateizzazione).  È stato reso operativo anche il “Piano di razionalizzazione delle società partecipate”. Il Consiglio si è concluso con l’approvazione di un ordine del giorno della Federazione Provinciale COLDIRETTI di Lecce tendente ad ottenere la difesa del made in Italy agroalimentare.