La Puglia conquista i buyers internazionali

“Grazie per avermi fatto conoscere questa parte dell’Italia! Non vedo l’ora di tornare e di mandare i miei clienti: c’è così tanto da vedere!” E’ il commento del buyer americano Bob Cook (Go TRAVEL Florida) dopo aver partecipato al Buy Puglia mentre il buyer tedesco di Ruf Reaisen ha commentato: “Avrei potuto rimanere ancora una settimana ad esplorare la Puglia. Il giro in elicottero sul Gargano è stato fantastico: la prossima volta voglio atterrare alle Tremiti!”. In Puglia dal 27 ottobre al 1° novembre scorso  per la seconda edizione del  Buy Puglia– Meeting & Travel Experience, i 220 buyer internazionali catapultati per un assaggio della regione in dieci diversi itinerari prima dell’incontro BtoB, sembrano aver apprezzato molto i pre-tour. I loro commenti sul Buy Puglia sono stati raccolti da Pugliapromozione con un questionario che da l’idea del grado di soddisfazione rispetto al più importante evento di business turistico della regione, ideato dall’Agenzia Pugliapromozione come grande occasione di incontro e scambio tra i buyer  di tutto il mondo e operatori turistici  pugliesi mentre il percorso enogastronomico è stato curato dal Consorzio Masserie Didattiche e dall’Assessorato alle risorse agroalimentari.

Fra i  buyer c’é chi  ha fatto  l’itinerario “We are authentic”  in Salento e chi invece ha scelto la Puglia  slow  sui Monti Dauni,  chi ha visto un pezzo di Puglia esclusiva in  Valle d’Itria o di Puglia  magnificent  nell’area di Puglia Imperiale;  e ancora chi ha sperimentato il Salento “funny” oppure una Puglia   timeless  sulla Costa Jonica  o “ wild” nell’Alta Murgia o ancora “romantic”  sempre in Valle d’Itria; e poi  i due itinerari nel Gargano:  “active”  e  “spiritual”. E tutti hanno trovato cose da fotografare, postare, raccontare e infine da “vendere” nei loro paesi. In sintesi un buon 80% dei buyer si è dimostrato soddisfatto dopo gli incontri e ha dichiarato la sua intenzione di sviluppare attività di business con i seller pugliesi incontrati; la maggior parte ha espresso l’intenzione di inserire la  destinazione Puglia in catalogo. 

“Tour meravigliosi  sia come travel experience, sistemazione alberghiera e siti di interesse storico e culturale che come qualità del servizio”.“Buy Puglia  è stato molto ben organizzato, strutture ottime ed operatori molto preparati durante gli incontri”. “Dopo aver scoperto una parte della Puglia abbiamo un sacco di idee da sviluppare con gli operatori che abbiamo incontrato al workshop”. Sono questi  alcuni degli altri  commenti al primo impatto con la Puglia  e con il Buy Puglia.

Alcuni buyer come quelli degli Emirati Arabi, India e per certi versi Stati Uniti hanno partecipato  solo per esplorare le possibilità di aprire un nuovo canale verso la Puglia; Uri Arash  di Perfetto Travel per esempio, ha deciso dopo il Buy Puglia di creare una pagina intera nel suo catalogo sulle esperienze di viaggio che si possono fare in Puglia, dalla vela alla bici, dal cavallo alla mongolfiera. Soddisfatta anche la buyer di Global Forwarding che si occupa di Mice, turismo d’affari e congressuale, al quale in questa seconda edizione  è stata dedicata una sezione ad hoc; mentre dalla Lettonia Mundus Travel Institute ha trovato fantastico poter scoprire la Puglia prima del BtoB “abbiamo un sacco di idee per sviluppare un nuovo progetto per la Puglia”.

E gli operatori pugliesi  che hanno aderito al Buy Puglia per vendere il loro pacchetti turistici come hanno commentato?

“Non esiste in Italia una manifestazione di questo tipo e di questo respiro; la stessa Fiera di Rimini che comunque è una fiera, sta perdendo peso -  afferma la Presidentessa di Gargano Mare Rossella Falcone -  A questa seconda edizione sono stati apportati anche dei miglioramenti importanti come per esempio il fatto di organizzare prima del meeting BtoB gli educational in giro per la Puglia. Con questa edizione abbiamo preso ottimi contatti con alcuni paesi del Nord Europa  per i quali noi possiamo essere un ottimo prodotto”.

 Anche Giuseppe Chiarelli di Federalberghi Bari si mostra soddisfatto: “Noi come categoria abbiamo voluto il Buy Puglia: lo troviamo efficace, quest’anno ancora più rodato della prima edizione e con alcune importanti novità come per esempio la sezione dedicata al Mice e all’Incentive. Ci sentiamo adesso stimolati ad andare avanti nella creazione di club di prodotto turistici che rispondano alla domanda di  nuovi mercati possibili in modo da arrivare anche noi operatori più prepararti per la prossima edizione”.

A fronte di un giudizio medio alto da parte di tutti quanti sui vari aspetti quali il questionario chiedeva  di esprimersi (organizzazione complessiva dell’evento, qualità ed efficacia degli incontri in agenda, collaborazione dello staff di Pugliapromozione, formula BuyPuglia + Travel Experience), molti anche i suggerimenti  per migliorare ulteriormente la manifestazione.

“Siamo veramente soddisfatti per l’organizzazione del Buy Puglia: forse bisogna ancora limare un pochino la scelta dei buyer ma sicuramente è uno strumento innovativo che funziona. E’ il commento di Francesco Palmisano di Federalberghi Taranto. “Da parte degli operatori rappresenta anche un incentivo ad aggregarci come strutture per offrire un prodotto più variegato e interessante nei vari territori e a creare prodotti  sempre più mirati come per esempio il trekking nel Gargano o il cicloturismo in Valle d’Itria”.

Domenica, 9 Novembre, 2014 - 00:03