"La proposta di Lilli Villani sull'Imu è arrivata tardi"

Patrizia Sabella e Lilli Villani

La richiesta avanzata dalla Consigliera Lilli Villani, nel documento datato 04.11.2011, alla sottoscritta Patrizia Sabella, quale Consigliere Comunale e Presidente della Commissione Bilancio, con la quale viene richiesta l’applicazione da parte del Comune di Galatina dell'equiparazione di trattamento alla "prima casa", a fini IMU, degli immobili concessi in comodato gratuito ai parenti, risulta alquanto intempestiva. Pur condividendo nel merito la proposta in quanto volta a rendere più equa e giusta l’applicazione dell’imposta IMU, è noto alla Consigliera Villani che in data 31.10.2013 l’Amministrazione Comunale di Galatina ha approvato il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013, sulla base di un Regolamento per l’applicazione dell’IMU, approvato con delibera del Consiglio Comunale  n.19 del 27.09.2012.
Pertanto, l’invito della Consigliera Villani all’Amministrazione Comunale di esercitare la facoltà prevista dalla legge di conversione del DL 31 agosto 2013 n.102, in materia di assimilazioni, ai fini IMU, delle abitazioni in comodato all’abitazione principale, entro il  termine di decadenza del 30.11.2013 previsto dalla legge, è assolutamente fuori luogo, avendo il Comune di Galatina, ripetesi, già approvato il Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 in data 31.10.2013.
Infatti, detta facoltà, entro il termine suindicato, potrà essere esercitata da quei Comuni che ancora non hanno approvato il relativo Bilancio.
Al tempo stesso va però ricordato che il saldo di dicembre per le abitazioni principale è a tutt’ora in vigore. Ad oggi infatti l’abolizione del saldo regge su un accordo puramente politico che non ha nulla di concreto sul piano legislativo e che dunque dovrà trovare “ospitalità” in un provvedimento specifico. Il nodo riguarda principalmente la “copertura” di 2,4 miliardi che dovranno compensare il mancato gettito delle abitazioni principali e di tutti gli altri immobili esenti.
Certamente la sottoscritta, quale Consigliere Comunale e Presidente della Commissione Bilancio, unitamente all’intera Amministrazione, non rimarrà insensibile per il futuro al beneficio previsto dalla legge di conversione del D.L. 31.08.2013 n.102, in materia di assimilazione, ai fini IMU, delle abitazioni oggetto di comodato tra padri e figli all’abitazione principale, al fine di dare una mano alle famiglie che hanno fatto sacrifici per trovare una sistemazione ai figli.
Ricordo alla Consigliera Villani che pur non essendo componente della Commissione Bilancio nulla le vieta di partecipare agli incontri dando il proprio contributo tempestivo e concreto per la predisposizione di un nuovo Regolamento per l’applicazione dell’IMU, al fine di poter prevedere la predetta assimilazione e trovare le coperture finanziarie necessarie.
Sarò lieta della presenza e della collaborazione della Consigliera Villani  nelle prossime riunioni della Commissione Bilancio.

 

Domenica, 10 Novembre, 2013 - 00:07