La processione della Desolata e del Cristo Morto
A lei non importa. Non bada al vento, non bada alle parole. Nemmeno le sente, non sente quelle chiacchierate, non sente quelle pregate. Oggi è solo cuore e spada, strazio di Madre orfana di un Figlio lacerato, Dio esanime. Chissà se ti ha mai baciata, mostrandosi fragile e innamorato di te, come un bambino che non conosce bellezza più vera di quella della sua mamma. Se non lo ha fatto, comprendilo. Da amare Egli aveva un intero mondo. Da baciare aveva la croce. Non piangere, Desolata. Lo hai seguito sotto il tuo velo nero, ricordo di un cielo cupo, di un Golgota che domani sarà ormai troppo lontano. E ogni goccia di addio sulla terra sarà fiore, tra le nuvole stella. Domani sarà luce. Ci hai sempre creduto, a ogni "sì" da te donato. Insegnaci come si fa.
(Valentina Chittano)
Qui la sintesi video
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Sabato, 31 Marzo, 2018 - 09:27