La Polizia di Galatina ferma due guardie giurate mentre tentano di rubare del gasolio
Gli agenti della Polizia di Stato di Galatina hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, due guardie giurate , una del ’60 ed una dell‘83 , entrambe residenti ad Aradeo. L’arresto scaturisce da una mirata attività di prevenzione e repressione disposta dal Questore di Lecce Leopoldo Laricchia anche in provincia, a seguito dei recentissimi furti perpetrati ai danni di stazioni di servizio e depositi di carburanti anche agricoli.
Gli uomini del Commissariato di via Salacino nella nottata scorsa hanno ispezionato tra le varie zone anche l’area artigianale di Aradeo e proprio mentre erano nei pressi di un'azienda sita nella zona artigianale sono stati insospettiti da uno strano movimento di persone a quell’ora sul piazzale antistante. Nello specifico, gli agenti notavano un’auto di servizio, utilizzata dalle guardie giurate di un locale istituto di vigilanza, sostare nella parte retrostante dell’azienda.
Insospettiti e pensando ad un furto in atto e per il quale le guardie giurate stessero facendo i consueti controlli, gli agenti hanno prestato particolare attenzione nella zona. Ma dall’attività di osservazione è emerso tutt’altro. Erano proprio le due guardie giurate che, in concorso, stavano "prelevando" del gasolio.
In particolare, una di esse, utilizzando le chiavi in suo possesso per i consueti controlli, con il volto travisato, ha scavalcato il muro di cinta ed è entrata nell’immobile preso di mira raggiungendo l’area adibita allo stoccaggio di carburante, nel ipotizzato tentativo di perpetrarne il furto. La stessa guardia giurata, probabilmente non trovando gasolio nella quantità sperata, si allontanava dal posto, raggiungendo il suo collega rimasto nell’auto di servizio per poi, insieme a lui, allontanarsi dal luogo.
Visto il travisamento e l’azione fulminea dello scavalcamento, gli agenti prontamente hanno fermato le due guardie giurate e sottoposto a perquisizione l’auto di servizio al cui interno hanno rinvenuto: - 6 taniche in plastica contenenti residui di gasolio; - un tubo in gomma; - una scala in alluminio; - una pinza a pappagallo; - una torcia frontale.
Le guardie giurate sono state fermate e, su disposizione della locale Procura della Repubblica, poste agli arresti domiciliari per il reato di tentato furto aggravato in concorso.
Tweet |