La pioggia non ferma 'Rione Italia 80'
"Nella mia vita ho ricevuto tanti premi ma questo non potrò mai dimenticarlo". Sergio Fusetti stringe la coppa di cristallo che il Sindaco gli porge e confessa tutto il suo amore per il Salento e per la sua Galatina. Quando quarant'anni fa se ne andò ad Assisi e poi a Roma e di nuovo nella città del poverello era il ragazzo che padre Ignazio mandava a portare l'acqua ai restauratori della Basilica di Santa Caterina. Oggi è uno dei più apprezzati maestri del restauro a livello mondiale. "Un altro galatinese che si è fatto onore fuori dalle mura cittadine e riceve perciò il premio istituito dal Consiglio di Quartiere"-sottolinea Lino Bello, inossidabile presentatore di una serata che alle 20 sembrava non doversi più tenere. La scaletta è sconvolta ma si va avanti. Melanton (Antonio Mele) è il secondo premiato. Anch'egli ha fatto fortuna a Roma con le sue vignette, i suoi libri, i suoi scritti. Poi tocca a don Sergio De Ronzo, a lungo viceparroco del Cuore Immacolato di Maria, e a monsignor Enzo Pisanello, vescovo di Oria e 'figlio' dell'Oratorio. I due prelati però non sono presenti perché impegnati a Roma per la canonizzazione dei Martiri di Otranto. La consegna avviene in video. Anche Dino Diso, vera anima dello sport galatinese, è nella Capitale. Ritira il premio la figlia Daniela.
Arrivano il 'Fratelli La Bionda' e la musica va.
"Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta". I bimbi dell'ultimo anno della Scuola Materna "Maria Gloria Vallone", alle 19:40, avevano appena intonato l'Inno di Mameli quando sul palco sono cadute le prime gocce di pioggia. I genitori per strada hanno aperto gli ombrelli ma loro, imperterriti, hanno concluso in crescendo con "l'Italia chiamò!" Si sono presi gli applausi e poi, con il sorriso dei veri attori, hanno lasciato la scena. Solo allora Mary Congedo, Raffaella De Lorenzis e Luciana Carachino, le maestre che con tanto impegno avevano preparato l'esibizione, hanno tirato un sospiro di sollievo. Particolarmente significativa ed apprezzata era stata la prima coreografia sulla "Canzone dei diritti" dei bambini.
(Qui sotto il video)
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