Il momento che stiamo attraversando, a causa del covid-19, è uno dei peggiori della storia d’Italia e del mondo. Ha travolto ogni persona, indistintamente dal credo politico e religioso. Nella nostra parrocchia del Cuore Immacolato Di Maria, di Galatina in questi mesi, a causa delle restrizioni dettate dal governo, abbiamo avuto un aumento di richieste di alimenti di prima necessità.
Molte persone hanno perso il lavoro e non hanno da mangiare. Le nostre provviste, che mensilmente eroghiamo non sono bastate per coprire le esigenze di tutti ed insieme al nostro parroco,
P. Osvaldo Coppola, ci siamo mobilitati per reperire nuove fonti di aiuto immediato. Il primo che ci ha risposto, in maniera immediata ed efficace, è stato Paolo Pagliaro che con CUORE AMICO ci ha soccorso. Infatti venerdì pomeriggio è venuto personalmente, accompagnato dai volontari dell’associazione, a portare i pacchi con i viveri di prima necessità.
Senza se e senza ma, Paolo ha materializzato il suo Dono della Carità. Ha mantenuto fede a quello che da anni ha sempre predicato e praticato: “Nessuno rimarrà da solo!"
Cristo non si è limitato a parlarci di Amore, ma è passato ai fatti, ha dimostrato di amarci sul serio, assumendo la nostra natura umana.
L’esperienza fatta venerdì, con l’amico Paolo Pagliaro, è l’esempio vivente che la Carità, alimentata dalla democrazia, porta attraverso gli uomini, nelle case delle persone, segni tangibili dell’Amore per il prossimo.
La politica è un’arte nobile e nello stesso tempo difficile, il cui fine ultimo è il bene comune e il centro è la persona.
Grazie, Paolo, per quello che hai fatto e stai facendo per Galatina e per tutto il Salento. Ti auguriamo di essere sempre il punto di riferimento, di prevedere, progettare e giocare d’anticipo sulle emergenze, solo così il tuo tempo speso, servirà a prevenire i danni, più che a trovare i mezzi per risanare. Grazie.