'La Notte della Taranta', doppio appuntamento a Lecce
Quest’anno doppio appuntamento a Lecce per il Festival itinerante “La Notte della Taranta”. Si inizia alle 20.30 nell’atrio di Palazzo dei Celestini con l’Ensemble del Sud e Brizio Montinario. Taranta, Tarantate e Tarantelle: trascrizioni, adattamenti, plagi e varianti per un ensemble di solisti classici di tarante, tarantelle e saltarelli del Regno di Napoli, dalle origini ad oggi. E' il progetto di Marcello Panni, Francesco Antonioni, Carlo Boccadoro, Marcello Filotei e Mauro Montalbetti che viene presentato nel capoluogo, prologo della tappa del Festival che inizierà subito dopo in piazza Sant’Oronzo.
Il progetto dell’Ensemble del Sud intende far percorrere all’ascoltatore un variegato itinerario musicale legato all’ossessivo ritmo puntato, associato al ballo delle tarantate, imitante il passo del ragno.
Un ritmo dall’andamento ora rallentato ora diabolico che nel ‘300 si espande dal Salento al regno di Napoli e in Europa attraverso le musiche popolari; numerosi sono infatti gli autori classici, anche stranieri, che ad esso si sono ispirati.
Si trapassa in un gioco di rimandi dal classico al folk, dalle tarantelle da salotto rivisitate alle esplosioni di Piedigrotta. Gli originali arrangiamenti firmati da Marcello Panni sono accompagnati da narrazioni, letture, fatti e testi che collegano i brani musicali sono di Brizio Montinaro.
Alle 21,30 invece in Piazza Sant’Oronzo al via il concerto che vede sul palco Bandadriatica ospite Burhan Ocal, nell’ambito dei progetti speciali che caratterizzano questa edizione 2014. Burhan Ocal, uno dei massimi esponenti della musica popolare turca è ospite della formazione salentina, guidata da Claudio Prima, che punta alla ricerca e commistione delle musiche tradizionali dei Paesi del Mar Adriatico. Questa unione mira ad individuare le radici comuni tra musica salentina e turca, seguendo la suggestiva ipotesi che molte delle musiche tradizionali del Sud Europa siano di matrice ottomana. Brani come Ferma zitella, Pizzicarella, Mara l'acqua, Aremu rindineddha ed altri, che già presentano inflessioni nord africane verranno riproposti con arrangiamenti originali, frutto di questo incontro inedito. Per l'occasione, la BandAdriatica è affiancata da un gruppo di percussionisti salentini (Vincenzo Gagliani, Francesco Pellizzari, Roberto Chiga) che partecipano al lavoro di ricerca con Ocal, nella creazione di un ponte turco-salentino che muove i suoi primi passi a partire dal tamburo a cornice, trait d'union ancestrale di tutte le culture mediterranee.
La conclusione del concerto sull’ovale della piazza centrale di Lecce è affidata ai Mascarimirì. In scena la tradinnovazione che li contraddistingue nella loro attività. I Mascarimirì, con il loro sound originale, dalla pizzica al pun-dub tarantolato, sono infatti da sempre impegnati nella valorizzazione della musica tradizionale salentina. Loro ospite il cantante spagnolo Antonio Corba.
ENSEMBLE DEL SUD
L'Ensemble del Sud, formazione comporta da sette musicisti dell'Orchestra Tito Schipa, nasce con l'intento di avvicinare un pubblico eterogeneo a melodie che spaziano tra la musica colta, moderna e popolare. Si forma a Lecce nel 2011 su impulso di Marcello Panni, direttore artistico dell'Orchestra Sinfonica Tito Schipa, di cui i componenti fanno parte.
Sulla base dell'organico de La Storia del Soldato di Igor Stravinskij, composto da violino, contrabbasso, clarinetto, fagotto, tromba, trombone e percussioni, i sette musicisti di estrazione classica eseguono Musica da camera, cimentandosi in melodie popolari e tradizionali, creando un incontro caratterizzato da sonorità dal ritmo altalenante.
L'Ensemble del Sud dà vita ad uno spettacolo al cui centro si trova un gioco di rimandi musicali, dal classico al folk, alle tarantelle da salotto, dando nuova vita alla tradizione popolare e arricchendola con accostamenti a melodie popolari napoletane ed alla forza coinvolgente della taranta.
BRIZIO MONTINARO
Brizio Montinaro, attore di cinema, TV e teatro, è nato a Calimera di Lecce ed ha lavorato con alcuni dei più grandi registi italiani ed europei, tra i quali Luigi Comencini, Jean Delannoy, Franco Zeffirelli e Pupi Avati.
Montinaro dalla fine degli anni '90 si occupa soprattutto di teatro, portando in tre spettacoli che hanno incantato le platee di tutti i luoghi in cui l'attore si è esibito; importantissimo il lavoro svolto da Montinaro come esperto di storia e di tradizioni popolari e sulla lingua e della cultura grica.
E' infatti autore di numerosi libri di antropologia, tra cui "San Paolo dei serpenti”.
BANDADRIATICA
L’ensemble guidato da Claudio Prima, eclettico organettista salentino, è un incontro di culture e provenienze sotto il segno del Mar Adriatico. A Maggio 2008 i musicisti si imbarcano su un veliero che li conduce nei porti dell’Adriatico dove la banda incontra importanti esponenti della musica tradizionale adriatica e con i quali compone le musiche che diventano le basi di un repertorio originale. Nel 2009 il progetto diventa “Rotta per Otranto” un film nel quale si racconta questa straordinaria avventura. Da Venezia a Capodistria, da Dubrovnik a Durazzo fino a Otranto, il veliero Idea 2 trasporta dei musicisti-marinai che raccontano in musica le proprie esperienze di viaggio. Musiche e testi originali percorrono un ideale periplo alla ricerca di un linguaggio nuovo che possa accomunare le diverse culture adriatiche, in ognuna delle quali da sempre è una banda o una fanfara a portare la musica nelle case della gente. La banda collabora con Boban e Marko Markovic, la Kocani Orkestar, il coro bulgaro di Eva quartet, Raiz e Radicanto. Il brano Arriva la banda è presente nella compilation Puglia sounds New in distribuzione con XL di Repubblica e il videoclip è finalista al PIVI (Premio Italiano dei Videoclip Indipendenti) e al PVI (Premio del Videoclip Italiano) i due maggiori premi italiani dedicati ai videoclip.
BURHAN OCAL
Burhan Ocal è un eccezionale performer, di jazz, musica etnica, musica classica. Ha inciso ben 25 album. Concerti in tutto il mondo dal Montreal Jazz Festival al Ravinia Festival e al Womad Festival, Expo98, USA, UK, Portogallo, Italia, Francia, Germania, Svizzera. Maestro in tutti i tipi di percussioni e strumenti a corda. Mescola con maestria la musica classica turca e il folk con influenze occidentali e con la musica classica e il jazz. Ha suonato con MARIA JOAO PRIRES, JOE ZAWINUL, ELLIOT FISK, JAMAALADEEN TACUMA, ANDREAS VOLLENWAIDER, MARCUS MILLER e tanti altri.
Ha ricevuto in questi anni numerosi premi internazionali.
MASCARIMIRI’
Con solide radici di conoscenza e padronanza delle tradizioni, Claudio “Cavallo” Giagnotti dirige dal 1998 il progetto Mascarimirì, portando il linguaggio della pizzica verso nuove frontiere.
Per definire il suono dei Mascarimirì è stato coniato il termine “tradinnovazione” che li ha accompagnati in oltre dieci anni di attività.
I Mascarimirì, con il loro sound originale, dalla pizzica al pun-dub tarantolato, sono infatti da sempre impegnati nella valorizzazione della musica tradizionale salentina.
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