“I genitori hanno un po’ esagerato ma quel bambino rischiava la paralisi ascendente anche respiratoria. L’essere riusciti a diagnosticare la poliradicoloneurite (tipo Sindrome di Guillain Barrè) è stato un primo passo nella direzione della guarigione”. Raffaele Montinaro, Primario di Pediatria nell’Ospedale di Galatina, si schernisce quando il cronista gli comunica che la lettera di ringraziamento dei genitori del piccolo ha avuto oltre diciassette mila lettori e oltre 2100 ‘mi piace’ su facebook, chiari indici di una popolarità sorprendente.
“Siamo abituati a lavorare in gruppo e solo così riusciamo ad ottenere certi risultati. In questo caso particolare –aggiunge- un lavoro eccellente l’ha svolto anche il Laboratorio di analisi e devo alla cortesia di un collega del ‘Fazzi’ l’esecuzione in tarda serata di un esame importante per la diagnosi di quel tipo di malattia”.
“I genitori hanno avuto fiducia in noi, ci hanno lasciato lavorare con calma e noi contiamo di aver fatto e di continuare a fare un buon lavoro per il loro bambino”.
“Voglio fare i complimenti al dottore Montinaro –dice Giuseppe De Maria, direttore sanitario del ‘Santa Caterina Novella’- è una persona molto scrupolosa ed attiva che, nel 2014, ha dovuto assumersi anche l’onere di guidare l‘omologo reparto dell’Ospedale di Copertino. Il mio plauso va a tutte le persone che operano con lui. Mi preme ricordare che nel nostro Ospedale è attivo un gruppo di studio sulle malattie rare”.
“Dopo i complimenti che abbiamo ricevuti da tutti gli organi di informazione nazionali riguardo alla nostra struttura ospedaliera, in occasione del soccorso ai naufraghi del Norman Atlantic e dei profughi sbarcati a Gallipoli -sottolinea De Maria- vedere riconosciute anche le eccellenze cliniche (e sono tante!) del nostro nosocomio significa raccogliere i frutti di quanto, con i colleghi, abbiamo seminato in anni di lavoro”.
“C’è ancora molto da fare –conclude il direttore- ma siamo nella direzione giusta per riportare la sanità galatinese nel posto di eccellenza che, a partire dagli anni ’60, ha sempre avuto”.

Colpisce un bambino ogni milione e mezzo, diagnosticata a Galatina malattia rara