La disabilità in età pediatrica, due giorni di convegno al Castello di Carlo V

La disabilità in età pediatrica, in Italia, riguarda circa 200mila individui. L’entità del problema, segnalata da Istat e Ministero dell’Istruzione, è il punto di partenza per riflettere, confrontarsi e illustrare le risposte che il sistema sanitario è oggi in grado di fornire non solo ai pazienti ma anche alle loro famiglie, perché le disabilità in età pediatrica sono ormai un problema di grande rilevanza sociale.
Se ne parlerà diffusamente a Lecce, al Castello Carlo V, i prossimi 16 (ore 15) e 17 marzo 2018 (ore 9) nel convegno “Le Disabilità Neuropsichiche dell’età evolutiva” organizzato da Tria Corda Onlus, l’associazione presieduta da Antonio Aguglia che sta seguendo molto da vicino il percorso di costruzione del Polo Pediatrico del Salento, cui sta lavorando con grande impegno la ASL di Lecce.  Del resto, il tema congressuale scelto quest’anno dal Comitato Scientifico dell’associazione, dedicato proprio ai bambini e ai ragazzi disabili, vuol essere un ulteriore contribuito alla nascita del Polo pediatrico d’eccellenza presso l’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, vero e proprio punto di riferimento per un concreto miglioramento delle condizioni di salute della popolazione pediatrica.
Le disabilità in età evolutiva, infatti, incidono pesantemente sia sulla qualità della vita di chi ne è affetto e delle loro famiglie, sia sul Sistema Sanitario Nazionale, in termini di risorse economiche ed umane, richiedendo competenze professionali specifiche e strutture adeguate alla complessità delle cure. Uno scenario che investe tantissime persone con disabilità con meno di diciotto anni e tuttavia, nonostante la consistenza dei dati statistici, lo stato della pratica e della ricerca scientifica in questo ambito sono, a giudizio delle famiglie e di molti professionisti, fortemente carenti.
Il convegno prevede un’ampia disamina delle disabilità secondo il modello biopsico-sociale dell’ICF, ossia la Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute, proponendo un percorso di diagnosi, prognosi e cura di tali patologie in ottemperanza alle indicazioni attuali delle linee guida sulla riabilitazione, basandosi sul concetto di multidisciplinarietà e di multimodalità.
Nel corso dell’evento saranno trattati temi specifici: il concetto attuale di Disabilità, la classificazione delle disabilità, il modello bio-psico-sociale dell’ICF e rapporti con l’ICD (la classificazione internazionale delle malattie, incidenti e cause di morte), le disabilità in età evolutiva e l’utilizzo dell’ICF-CY (la versione ICF per Bambini e Adolescenti approvata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità), le disabilità neuropsichiche in età evolutiva (diagnosi, prognosi e terapie), la presa in carico riabilitativa, il ruolo della sanità, quello della famiglia e quello della scuola. E’ poi previsto un approfondimento sulle Linee Guida della Riabilitazione e sulla situazione attuale nel nostro Sistema Sanitario Regionale e, nella seconda giornata, un interessante tavola rotonda alla quale parteciperà il Direttore Generale ASL Lecce Ottavio Narracci. Al centro del confronto tra esperti e operatori il tema della presa in carico riabilitativa delle disabilità neuropsichiche in età evolutiva nella ASL di Lecce, con un taglio propositivo che guarderà sia alle criticità sia alle prospettive.
I due giorni di convegno, ricchi di relazioni, interventi, tavole rotonde e contributi scientifici da parte di esperti e professionisti, saranno anche un’utile occasione di formazione ECM per 200 tra medici chirurghi, medici di base, pediatri, farmacisti, infermieri pediatrici, psicologi, psicoterapeuti, terapisti e numerose altre figure professionali che si occupano, da diversi punti di vista, della salute in età pediatrica.
16 marzo 2018 – ore 15-18,40
17 marzo 2018 – ore 9-17,30
Castello Carlo V, Lecce

Venerdì, 16 Marzo, 2018 - 00:05