"La democrazia come principio guida"

Il discorso di insediamento del Presidente del Consiglio comunale

Grazie Signor Sindaco e grazie a tutti i Signori Consiglieri, sia quelli che mi hanno votato che quelli che non mi hanno votato, perché comunque tutti insieme abbiamo attuato uno dei tanti esempi di atti democratici, che saremo impegnati a attuare durante tutta la legislatura. Infatti la mia speranza più forte è quella di poter continuare anche in quest’aula ad esercitare e sublimare la DEMOCRAZIA, che, per noi, deve essere la via maestra sulla quale instaurare tutti i futuri rapporti di questa Assemblea.
Quindi, sin da ora, mi impegno a rispettare, prima di tutto questa Sede e l’Istituzione che rappresenta, le Vostre Persone, e non a caso ho usato il termine Persone, visto che il rispetto per l’altro è e sarà sempre uno dei cardini della mia vita e l’osservanza, anche se mi sembra superfluo sottolinearlo, delle regole, sia quelle stabilite dalle leggi nazionali, che dallo Statuto e dal Regolamento Comunale; ma il mio impegno si rivolgerà, soprattutto al rispetto della Democrazia, che si sviluppa nell’accettazione delle decisioni definite dalle varie maggioranze, ma che si concretizza nella giusta considerazione e nell’ascolto attento di tutti coloro che in quest’aula hanno diritto di parlare e di essere compresi nelle loro ragioni. Questo è il primo impegno che mi sento di prendere nei confronti di voi Colleghi Consiglieri.
Anche se spero, che il mio esempio, visto che sono convinto che l’esempio è sempre la migliore forma di persuasione, Vi porti tutti allo stesso grande riguardo nei confronti della dell’istituzione che rappresentiamo, delle persone dei vostri Colleghi Consiglieri e delle regole. Questo per quanto riguarda i rapporti all’interno di quest’aula, ma dobbiamo anche cercare di essere talmente bravi e propositivi, nei riguardi dei problemi di questa Città, tanto da riuscire a fare prima di tutto gli interessi di Galatina e solo così potremo migliorare il giudizio che Galatina ha nei confronti dei politici. Obiettivo raggiungibile attraverso uno snellimento delle procedure interne ed esterne al Comune, tanto da rendere tutto più fruibile e comprensibile a tutti coloro che si avvicinano a Palazzo Orsini.La carica di Presidente del Consiglio Comunale è un grande onore per me, che sicuramente mi gratifica, ma che allo stesso tempo mi carica di una grande responsabilità che spero di poter alleggerire con il fattivo aiuto del Sindaco, della Giunta, tutti voi consiglieri e soprattutto di tutti quei galatinesi che hanno a cuore le sorti di Galatina. Perché riuscendo ad creare un giusto contatto tra la cittadinanza e le istituzioni, certamente si recupererà quella fiducia nella politica, che negli ultimi anni ha sempre più preso una deriva populista e demagogica. Nessuno di noi ha pronta la soluzione di tutti i problemi della Città, ma io per primo e penso anche tutta l’Istituzione che rappresentiamo, possiamo assicurare massimo impegno e tutta l’energia necessaria a cercare di risolverli. Non da ultimo, vorrei dare il mio saluto e la mia piena disponibilità a tutte le autorità religiose, civili e militari che operano in questa città. Inoltre vorrei salutare tutti i rappresentanti dei mezzi di comunicazione, sperando in una proficua e fattiva collaborazione.
Mi preme però concludere, interpretando un sentimento comune a tutti i miei Colleghi Consiglieri, con un ringraziamento speciale a tutti i dipendenti comunali che in questo periodo, ci hanno accolto sempre con un sorriso, pronti a mettersi a disposizione di questo gruppo di giovani adepti alla politica, scusandoci, se per il troppo entusiasmo, a volte siamo stati troppo irruenti, sperando che questo sia solo l’inizio di una efficace ed efficiente sinergia, che ci consentirà, di raggiungere quell’obiettivo comune, che è il miglioramento della nostra città in tutti i suoi aspetti. Pertanto, sperando che questo sia solo l’inizio di grosse soddisfazioni per Galatina, Noha, Collemeto e Santa Barbara, vorrei solo ricordare a tutti noi, che tutto quello per cui lavoriamo ha un unico giudice supremo, almeno nella nostra funzione istituzionale, e questo Giudice è la Nostra Città, e solo per lei dobbiamo impegnarci. A questo punto non mi resta che fare mia una citazione del nostro Sindaco, per cui Signori Consiglieri, Signori Assessori, dipendenti comunali e galatinesi di buona volontà “Ragazzi al lavoro, che c’è tanto da lavorare”.Grazie …

Giovedì, 10 Agosto, 2017 - 00:05