Mercoledì scorso, alle ore 10:00,  presso l’Istituto Comprensivo Polo 1, nell’aula magna della Scuola Secondaria di Primo Grado “Giovanni Pascoli”, si è tenuto l’ incontro tra il sindaco Cosimo Montagna e gli studenti delle classi seconde sul tema “La città dei ragazzi”. L’incontro è stato introdotto da Anna Antonica, dirigente della scuola, che ha illustrato  il progetto ”Scrittura creativa e documentata in seno al quale è nata l’ idea dell’incontro con il Primo cittadino. I nostri ragazzi- ha detto la dirigente- hanno studiato la lingua italiana in tutte le sue sfaccettature, hanno scoperto le radici della lingua italiana, si sono approcciati allo studio del latino, hanno scoperto, anche attraverso un gemellaggio con una scuola cretese  il griko e, ovviamente  la Scuola non  poteva trascurare lo studio della lingua dei nostri giorni.
Lingua parlata e lingua scritta .In questo ambito si colloca il progetto di scrittura creativa e documentata. curato dall’ esperto esterno Gianfranco Tundo e la docente di lettere Paola Benegiamo.
L’obiettivo dell’ attività era quello di sviluppare competenze linguistiche-comunicative, favorire l’interesse per la lettura e la scrittura, incentivare la lettura dei quotidiani ed infine realizzare un
proprio giornale. Da qui gli alunni svestono i loro panni di alunni per diventare giornalisti in erba.
Il dibattito ha avuto come moderatore il giornalista Gianfranco Tundo.  Gli alunni  a turno hanno rivolto delle interessanti domande al Primo Cittadino e ottenuto risposte concrete. Le tematiche toccate: il turismo, il commercio, l’ambiente, la sistemazione del manto stradale, l’istituzione di un sindaco e giunta comunale baby, la messa in opera di un cineforum anche nelle frazioni e spazi ludico creativi per i ragazzi. Non sono mancate da parte dei ragazzi delle domande “provocatorie” riguardanti  sia il suo operato di Primo cittadino che quello della riforma della Buona scuola di
Renzi. A ciascuna domanda il sindaco,visibilmente a proprio agio con un pubblico di giovanissimi cittadini, ha risposto in modo esauriente e preciso assicurando che avrebbe fatto tesoro degli input provenienti dai ragazzi.