Imponenti le misure di sicurezza per il concertone

Nella mattina di ieri ha avuto luogo in Prefettura la riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia presieduta dal Prefetto Claudio Palomba, per fare il punto sulla pianificazione delle misure organizzative previste per “La notte della Taranta 2015” che ha avuto avvio ieri sera con la prova generale e si concluderà  con il concertone di oggi. Come ogni anno l’articolato sistema di sicurezza è stato perfezionato rispetto alle precedenti edizioni della manifestazione definendo interventi migliorativi e di rafforzamento delle unità e dei presidi previsti.
In particolare è stato confermato l’incremento di circa il 40% per turno delle unità delle forze di polizia previste per l’attività di ordine e sicurezza pubblica coordinata dalla Sala Operativa-cabina di regia allocata nel luogo dell’evento.
In sostanza saranno messe sul campo un totale di circa 450 tra agenti e funzionari, grazie anche ai rinforzi assegnati dal Ministero dell’Interno per lo specifico evento.
In più ci saranno i 450 volontari della protezione civile, gli operatori di sicurezza (125 per turno) e tutto il personale di enti ed istituzioni che collaborano, a vario titolo, alla buona riuscita della manifestazione.
L’incontro odierno ha consentito di riassumere le risultanze dei lavori di Conferenza Provinciale Permanente del 10.8.2015, ai quali hanno partecipato, oltre ai rappresentanti provinciali delle Forze di Polizia, anche la Polizia Stradale, Provinciale e locale di Melpignano, il referente dei Vigili del Fuoco, il Sindaco – Ivan Stomeo, accompagnato dai tecnici e dal presidente della Fondazione – Avv. Massimo Manera, i rappresentanti della ASL di Lecce, del 118, delle Ferrovie Sud-Est e della R.F.I., della C.R.I. sez. di Lecce.
Sono state valutate anche le misure programmate dall’Amministrazione comunale per la viabilità dell’intera area interessata dal concertone e per la sicurezza del pubblico e degli artisti, nonché sono state predisposte le basi per una ottimizzazione dei servizi nei centri urbani e lungo le arterie stradali che potrebbero essere interessate da criticità connesse dalla rilevante affluenza di pubblico. A tal fine sono stai previsti rinforzi delle unità di Polizia locale grazie alla partecipazione dei comuni della provincia che, compatibilmente alle esigenze del proprio territorio, hanno messo a disposizione ulteriori risorse, tenuto conto dell’eccezionalità della manifestazione che valorizza l’attrattività dell’intera provincia.
Particolare attenzione è stata dedicata anche alla fase di deflusso degli spettatori verso la stazione di Melpignano nei cui pressi, all’altezza del rondò verrà collocato un maxi schermo indicante in tempo reale gli orari e i minuti di attesa delle diverse corse.
Sono stati sensibilizzati, inoltre, gli uffici di Polizia Ferroviaria degli scali ferroviari interessati dai flussi al fine di intensificare i servizi di vigilanza a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Per quanto concerne  gli aspetti di competenza della Commissione Provinciale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo che, da ultimo nel pomeriggio di ieri, ha svolto il sopralluogo alle strutture della manifestazione, è stata acquisita e valutata tutta la documentazione relativa agli impianti.
In caso di raggiunta capienza delle aree di parcheggio predisposte nella zona industriale dal Comune di Melpignano dovrà essere assicurato, dalla Polizia Locale posta a presidio dei parcheggi, il deflusso della circolazione verso i comuni limitrofi.
Al riguardo sono stati invitati gli amministratori interessati ad individuare, apponendo idonea segnaletica, aree da destinare a parcheggio in caso di emergenza.
“Particolarmente importante” sottolinea il Prefetto “per la buona riuscita della manifestazione, al di là degli sforzi organizzativi, logistici e di risorse che sono stati posti in essere dalle istituzioni a tutti i livelli, centrale, regionale e locale, sarà il comportamento del pubblico che si auspica improntato sul rispetto degli altri e del territorio, attesi i rischi connessi al sovraffollamento e ai comprensibili disagi legati alla massiva partecipazione”.

Sabato, 22 Agosto, 2015 - 00:04