Giovedì, 25 maggio alle ore19:30 , nella Sala Lillo della Chiesa di San Rocco, si chiude una splendida Stagione Concertistica degli Amici della Musica di Galatina, inaugurata a novembre scorso con il pianista russo Amirov, uno dei più ammirati giovani talenti russi, proseguita con altrettanti musicisti italiani  e stranieri, tutti vincitori di Concorsi Internazionali.
A maggio si conclude con due appuntamenti importanti. Il primo con il Duo Buccarella-Bassi di eccezionale valore artistico, l’ultimo con il Trio Parsifal, apprezzato e seguito con interesse nell’ambiente musicale europeo.
Il Trio  si muove su un piano di ricerca musicologica molto interessante e prende il nome dal mitico personaggio, il leggendario cavaliere Parsifal alla ricerca del santo Graal, un complesso romano alla riscoperta di brani e compositori poco conosciuti e a volte ingiustamente dimenticati.
Il nuovo Trio Parsifal, fondato nel 2001 e attualmente formato da Patrizia De Carlo (violino), Emilia Slugocka (violoncello) e Anna Paola Milea (pianoforte), si esibisce regolarmente in Italia e all’estero, ottenendo ovunque unanimi consensi di pubblico e di critica.
Si è esibito anche, su invito degli Istituti Italiani di Cultura e delle Ambasciate Italiane, a New Jork, Manchester, Barcellona, Lubiana, Zagabria e in Nigeria.
Il repertorio del Nuovo Trio spazia dal classicismo fino al 900 e alla musica contemporanea.
A Galatina per gli Amici della Musica il Trio eseguirà di Rachmaninov il Trio Elegiaco n.1 in sol min., di Suk il Trio in do min. op. 2, e di Smetana il famoso Trio in sol min. op. 15.
"Ci auguriamo che il pubblico proveniente da molti paesi della provincia di Lecce -dice Bruno Vittorio Massaro- sia rimasto quest’anno soddisfatto dal livello piuttosto elevato dei nostri concerti e continui con la sua presenza ed entusiasmo per la cultura della musica classica a sostenere una iniziativa che  continua a sollecitare non solo ogni persona sensibile appassionata dell’arte, ma tutti i cittadini galatinesi, a interessarsi del loro futuro sviluppo sociale e culturale".