Il Treno della Memoria. Il racconto ai compagni di chi ha visto e non dimenticherà

Una significativa manifestazione al Professionale di Galatina per non scordare la barbarie della shoah

Galatina - I ragazzi del Professionale "Falcone e Borsellino" che hanno partecipato al progetto “Treno della Memoria 2014” hanno, ieri, incontrato gli studenti di tutte le classi e hanno raccontato, in un video da loro realizzato, la significativa esperienza. Il progetto, organizzato dall’Associazione Terra del Fuoco e sostenuto dall’Assessorato alle Politiche Giovanili e alla Cittadinanza Sociale della Regione Puglia, ha permesso a 500 ragazzi pugliesi e 50 calabresi di prendere parte all’iniziativa che ha avuto come meta Cracovia e la visita ai campi di concentramento e di sterminio di Auschwitz-Birkenau tra il 12 e il 18 febbraio 2014.
Paolo Paticchio, il Presidente dell’Associazione, e Gabriele  Greco, animatore del viaggio, hanno raccontato, insieme ad Andrea Gennaro, Chiara Donno, Carla Ciccardi, Salvatore Aloisi, Laura Grasso delle classi quinte, le emozioni, le suggestioni, i ricordi suscitati dall’ingresso ai campi, dalla vista degli oggetti abbandonati, delle borse, dei capelli tagliati, degli occhiali di un incalcolabile numero di ebrei.
Nel racconto dei partecipanti la barbarie della shoah, rappresentata dalle camere a gas e dai forni crematori, è diventata la barbarie odierna dei migranti, dei nuovi schiavi e dei nuovi ghetti dei campi di raccolta estiva dei pomodori come quello di Rignano Garganico, per non dimenticare la tragedia umana dei continui eccidi senza senso in tutti i continenti.
Il messaggio dell’Associazione è quello di un invito ad una cittadinanza attiva perché il futuro è nelle mani dei giovani che con la voglia di sempre continueranno a far viaggiare il Treno della Memoria per ricordare e per impegnarsi affinché tutto il sacrificio non sia stato vano.

Domenica, 11 Maggio, 2014 - 00:05

Galleria