Il successo 2013 del Barocco, del Vino e della Musica
Galatina - "Sarebbe bello che il centro antico di Galatina fosse sempre così animato e senza auto". La signora ha l'aria da intellettuale. Solleva il calice di un rossoNegramaro verso la luna e sembra quasi voler brindare con la poetica luce della notte. Barocco Wine Music è partito in sordina intorno alle venti. Puntualissime due comitive di tedeschi ed inglesi hanno cominciato a pasteggiare con i nostri vini senza saltare un banchetto. Una coppia dai capelli grigi e munita di regolamentare macchina fotografica chiede con insistenza come si fa a raggiungere via dello Chardonnay.
Alle 21 per passare in via del Fiano (Umberto I) bisogna quasi chiedere permesso. In via Robertini il barocco si fa ammirare. Una professoressa di storia dell'arte, che gira a testa in su, rileva preoccupata il degrado di Palazzo Robertini. 'Zeffiri sereni' (che merita una visita) sulla stessa strada propone, fra l'altro, un sapone al Negramaro. In via del Primitivo (Corso Garibaldi) la dissertazione intorno al vitigno tipicamente salentino si fa accesa. Un paziente sommelier spiega la differenza fra quello di Manduria e quello di Collemeto.
In piazza San Pietro, mentre la musica va, un Sindaco Montagna sorridente brinda con un assessore Russi decisamente soddisfatto. La seconda edizione di Barocco Wine Music probabilmente registrerà un numero di presenze superiore a quello della prima.
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