Il Salento ha il suo Cammino di Santiago (e Galatina c'è)

Il Cammino del Salento: 138 km a piedi da Lecce al santuario de Finibus Terrae di Santa Maria di Leuca

Da Lecce si sviluppa un percorso, suddiviso in 6 tappe percorribili a piedi, verso il santuario De Finibus Terrae, ai confini della terra, situato a Santa Maria di Leuca: è la fine del mondo, estremità della terra che si fa penisola, sopra alle scalinate infinite che guardano due mari, Adriatico e Ionio.
Il Santuario si trova all'estremo lembo orientale d'Italia e vi sono giunti, da ogni dove, pontefici, santi, uomini illustri e tantissimi pellegrini, per rendere omaggio alla Madonna de Finibus Terræ.
Il Cammino del Salento si estende per 138 km, partendo da Porta Napoli a Lecce fino a Leuca, tra sentieri sterrati, vie di campagna e tratti costieri. È stato tracciato per essere percorribile in tutte le stagioni dell'anno ed è segnalato con delle frecce di color arancio. Segui la freccia arancio!
All’arrivo al santuario di Leuca si riceverà l’ultimo timbro sul Passaporto del Pellegrino, documento di viaggio, con all’interno una sezione diario, che accompagnerà il camminatore e grazie al quale avrà diritto a sconti dedicati.
Sono 23 i comuni attraversati: ad ogni passaggio il passaporto verrà timbrato, a ricordo e testimonianza del cammino percorso. Infatti, arrivato al santuario de Finibus Terrae, il novello pellegrino esibendo il passaporto con i timbri riceverà un Testimonium, vale a dire l’attestato che viene rilasciato al termine di un pellegrinaggio.
Il Cammino del Salento consentirà ai viaggiatori di ammirare splendide bellezze naturali e artistiche, un cammino da percorrere in qualsiasi stagione dell’anno, tra muretti a secco e pajare, grandiosi santuari e piccole cappelle, tradizioni e folklore.
I territori attraversati sono in ordine: Lecce, San Cesario, San Donato, Galugnano, Sternatia, Soleto, Galatina, Corigliano, Melpignano, Cursi, Palmariggi, Giurdignano, Otranto, Porto Badisco, Santa Cesarea Terme, Castro, Marittima, Tricase, Tiggiano, Corsano, Gagliano del Capo, Santa Maria di Leuca.
Ogni comune è stato valorizzato al meglio, infatti il tracciato realizzato collega tutti i punti di interesse storici e naturali di ognuna delle località attraversate. Questo vuol dire che, pur essendo il camminatore libero di fare tutti i “fuori percorso” che desidera, troverà lungo il cammino tracciato le cose più belle da vedere e da fare.
Abbiamo convenzioni in ogni comune attraversato in modo da garantire ai camminatori sconti dedicati presso le strutture ricettive. Inoltre abbiamo ideato in partnership con i vari ristoranti il “menù del pellegrino”, un pasto completo a un prezzo speciale.
Abbiamo progettato in collaborazione con le associazioni e professionisti del territorio una serie di esperienze lungo il Cammino del Salento, come ad esempio: visite guidate all’interno di frantoi ipogei, lezioni di terracotta, lezioni di cucina tipica salentina, escursioni in barca e tanto altro. Sul nostro sito ufficiale www.camminodelsalento.it sono disponibili itinerari, alloggi, esperienze, tracciati e viaggi di gruppo organizzati.
La guida del Cammino del Salento sarà pubblicata a fine 2020.
Cammino del Salento è un progetto Vincitore PIN – Pugliesi Innovativi - Iniziativa promossa dalle Politiche Giovanili della Regione Puglia e ARTI. Presentato a giugno 2019, sono più di 100 i camminatori che lo hanno percorso, prevalentemente provenienti dal Nord Italia, dai 14 ai 72 anni!

Le ideatrici del Cammino del Salento
Federica Miglietta
, 30 anni, laureata in ingegneria civile, master in International Hospitality Management, esperienza decennale nell’accoglienza.
Mariarita Scarpino, 32 anni, due lauree magistrali in discipline musicali e chitarra, esperta nell’organizzazione di eventi e creazione di esperienze musicali.

Mercoledì, 8 Luglio, 2020 - 00:08

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