"Il romanzo della canzone italiana"

Gino Castaldo in piazzetta Orsini con Luca Bianchini

Luca Bianchini è il direttore artistico dell’edizione 2018 del SALENTO BOOK FESTIVAL. Una specifica parte della rassegna lo vede vestire i panni di conduttore, in particolare degli incontri fissati tra il 18 e il 24 giugno. Dopo l'appuntamento di lunedì sera con Luciana Littizzetto a Nardò e di martedì sera con Alberto Matano a Corigliano d'Otranto, domani, venerdì 22 giugno, alle ore 20.30, a GALATINA, in piazzetta Orsini, nei pressi della Basilica di Santa Caterina, Bianchini incontrerà uno dei critici musicali storici del nostro Paese, GINO CASTALDO per la presentazione del suo “IL ROMANZO DELLA CANZONE ITALIANA” (Einaudi). “Rischiamo di dimenticarlo, ora che il nuovo millennio viaggia veloce tra disincarnati suoni virtuali. Ma il Novecento, non è stato forse il secolo della canzone? - scrive Castaldo. All'inizio del 1958 tutto è pronto per cambiare, e tutto cambia. Ma gli italiani non ne hanno ancora la precisa percezione. Nell'aria c'è odore di miracolo economico, s'intravede un'inedita promessa di sviluppo. In fondo nessuno l'ha detto a chiare lettere, e per una di quelle sincroniche e stupefacenti coincidenze della storia, il compito di questa esplosiva rivelazione spetta a una canzone.
Se provassimo a mettere qualche migliaio di canzoni in fila una dopo l'altra, in ordine cronologico, otterremmo il più esauriente, variopinto, veritiero romanzo del Novecento, quantomeno quello che ne racconta meglio l'educazione sentimentale. Grazie a uno straordinario incrocio di congiunture sociali e culturali, la storia della canzone italiana moderna ha un inizio preciso. È la sera del primo febbraio del 1958. Modugno canta Nel blu dipinto di blu e improvvisamente avviene un salto evolutivo. Gli italiani si rendono conto che tutto sta per cambiare, e la canzone volta pagina: inizia un'avventura mirabolante e irripetibile che dura fino ai nostri giorni, passando attraverso la sensibilità dei primi cantautori genovesi, scoprendo le gioie dell'estate e dell'adolescenza del rock'n'roll, crescendo attraverso la rivolta dei gruppi beat, maturando nella rivoluzione promossa da De André, Guccini, Battisti, e nel rinascimento che tra gli anni Settanta e Ottanta porterà la cultura musicale del nostro Paese ai suoi massimi splendori. Fino alle innovazioni che toccano la soglia del 2000. È una storia intensa e profonda nella quale possiamo leggere gioie, emozioni, caratteri, aspirazioni e contraddizioni della nostra identità culturale”.
L'appuntamento vedrà la partecipazione straordinaria della cantante CHIARA GALIAZZO accompagnata dal musicista GIANLUCA LONGO: insieme trasformeranno in note il pezzo di storia della musica italiana raccontata da Castaldo.
Prima dell’incontro, nel pomeriggio, alle 18.30, "TUTTAUNALTRASTORIA” a cura di ZEROMECCANICO TEATRO con FRANCESCO CORTESE e OTTAVIA PERRONE, laboratorio tra lettura e teatro dedicato a bambini da 5 a 11 anni. Partecipazione gratuita. 
Il Festival proseguirà sabato 23 giugno, tornando di scena a GALATONE. Alle 20.30, nell’atrio del Palazzo Marchesale, SERENA DANDINI presenta il libro “IL CATALOGO DELLE DONNE VALOROSE” (Mondadori). Protagoniste le vite di trentaquattro donne, intraprendenti, controcorrente, spesso perseguitate, a volte incomprese ma forti e generose, sempre pronte a lottare per raggiungere traguardi che sembravano inarrivabili.
Una accanto all'altra, introdotte dai meravigliosi collages di Andrea Pistacchi, scorrono le vite di Ilaria Alpi, la giornalista uccisa mentre indagava su scomode verità, Kathrine Switzer, la prima donna a correre la maratona di Boston, Ipazia, che nel IV secolo, contro i divieti ecclesiastici, osò scrutare il cielo per rivelare il movimento dei pianeti, Olympe de Gouges, autrice nel 1791 della rivoluzionaria Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina, fino a Betty Boop che, pur essendo solo una donnina di carta, ha dovuto comunque subire una censura per via della propria esuberanza. In attesa di un riconoscimento ufficiale con tanto di busti marmorei e lapidi a eterna memoria, l'autrice ha affiancato alle protagoniste del suo libro altrettante rose che lungimiranti vivaisti hanno creato per queste donne valorose. "Questo catalogo non ha la pretesa enciclopedica di fare giustizia dell'amnesia collettiva che ha privato la storia di una parte essenziale del suo albero genealogico, ma vuol solo farvi 'assaggiare' quell'epopea sommersa. Se il mondo dei 'padri' illustri ha fatto cilecca in molti campi, per fortuna abbiamo ancora un terreno inesplorato di 'madri' eccellenti e autorevoli a cui rivolgerci con un nuovo entusiasmo - cattive maestre comprese, che non guastano mai in una corretta educazione." Una delle scrittrici più importanti e amate d'Italia scrive un libro appassionante e necessario, restituendo ai lettori le vite di donne formidabili, per alimentarne la memoria e perché possano essere di esempio per le nuove generazioni. Intervista l’autrice LUCA BIANCHINI.
Ultima giornata delle cinque del SBF direttamente condotte dal direttore artistico, domenica 24 giugno, a GALLIPOLI. Alle20.30, nell’atrio della Cattedrale, GIACOMO MAZZARIOL presenta il libro "MIO FRATELLO RINCORRE I DINOSAURI: storia mia e di Giovanni che ha un cromosoma in più" (Einaudi). Un romanzo di formazione in cui il giovanissimo autore non ha avuto bisogno di inventare nulla e dove con un'intensità “disinvolta" racconta del fratello affetto dalla Sindrome di Down. Un libro apparentemente leggero e che si legge velocemente, ma che sorprende per quanto è capace di divertire, emozionare, a tratti perfino commuovere. Intervista a cura di LUCA BIANCHINI.

 

Venerdì, 22 Giugno, 2018 - 00:06