Il Presidente Nazionale del Csi (Centro Sportivo Italiano) e membro di Giunta Nazionale del CONI, Massimo Achini, sarà a Lecce per incontrare chi, nel nome del Centro Sportivo Italiano, opera sul territorio, insieme al presidente del C.S.I. provinciale Marco Calogiuri.  Si terrà venerdì 22 gennaio, alle ore 18.30, presso l’Arthotel & Park Lecce (Via Giorgio De Chirico, 1) un incontro-dibattito con il presidente nazionale del CSI Massimo Achini, che in occasione della sua visita nel capoluogo salentino incontrerà i ragazzi del C.S.I. della provincia di Lecce, dialogherà con loro e risponderà alle loro domande in talk show aperto al pubblico e alla stampa.
L'appuntamento rientra nel progetto che mira a Promuovere una SCUOLA di PENSIERO sullo SPORT ed è un viaggio su e giù per l'Italia dei vertici dell'associazione.
Incontri di riflessione, meditazione, sensibilizzazione sull’esperienza sportiva, a partire dalle parole che Papa Francesco ha rivolto al Centro Sportivo Italiano il 7 giugno 2014 “Nella vita bisogna giocare d’attacco” disse il Santo Padre rivolgendosi ai ragazzi e aggiungendo: “Tre strade voglio indicare ai ragazzi: la strada dell’educazione, la strada dello sport e la strada del lavoro. Invito tutti gli sportivi non solo a giocare ma anche a mettersi in gioco nella vita come nello sport, nella chiesa, con gli altri, senza paura ma con coraggio”.
Quello con il presidente Achini sarà Il primo di una serie di incontri, il cui tema riguarderà “L’accoglienza”, aspetto da cui non si può prescindere nella società. Scopo della manifestazione è infatti lanciare un messaggio comune che ricordi e richiami al dovere fondamentale dell’accoglienza, al rispetto e alla comprensione dell’altro, ingrediente fondamentale del vivere in società, aspetto da cui il C.S.I. non può prescindere, poiché il suo obiettivo è da sempre quello di educare attraverso lo sport.
Sabato 23 gennaio, in mattinata, il Presidente Achini incontrerà il vescovo Mons. Domenico D’Ambrosio presso la Curia di Lecce e subito dopo saluterà il sindaco della città Paolo Perrone presso Palazzo Carafa.